Con Ingegneria Civile di Lecce gli studenti vanno in porto a Brindisi

BRINDISI – La Facoltà di Ingegneria dell’ del Salento è spesso promotrice di attività didattiche finalizzate all’inserimento degli studenti nel mondo del lavoro. In quest’ottica si è svolta, lo scorso 26 maggio, una visita al porto di Brindisi, organizzata dalla cattedra di Costruzioni Marittime e dall’, rivolta agli studenti del corso e ai ricercatori impegnati in attività collegate alle tematiche della costruzione, manutenzione e gestione dei porti marittimi.

Come prima tappa, si è visitato l’area di Costa Morena Est, dove sono in fase di esecuzione i lavori di pavimentazione a completamento funzionale. Gli ingg. Francesco Di Leverano e Marinella Conte, rispettivamente Dirigente dell’Ufficio Tecnico e Direttore dei Lavori, hanno poi guidato il gruppo nella sede dell’Autorità, attraversando il varco del Seno di Levante. Qui si è tenuto un seminario in cui sono state illustrate le attività gestionali e programmatiche del porto di Brindisi.

Dopo aver fatto il punto sullo stato attuale delle infrastrutture portuali e del Piano Regolatore Portuale vigente, con le successive modificazioni e varianti, l’ing. Di Leverano ha esposto la strategia di sviluppo individuata dal team dell’Autorità in base alle direttive nazionali e comunitarie, con particolare riferimento ai numerosi e articolati lavori in corso e alla pianificazione strategica in atto. La Dott.ssa Laura Cimaglia ha quindi presentato una panoramica sul traffico passeggeri e le nuove opportunità che il porto di Brindisi intende cogliere nel settore delle navi da crociera.

Il Dirigente Aldo Tanzarella ha illustrato le modalità di gestione della sicurezza portuale evidenziando la cura posta alle interferenze porto-aeroporto. Al termine gli studenti hanno posto numerose e interessanti questioni dalle cui risposte è emerso che l’Ente incrementa anno dopo anno i traffici e produce utili che per il 2015 ammontano a circa 17 milioni di euro. La visita ha mostrato che eventi di questo genere arricchiscono il bagaglio degli studenti e migliorano la sinergia tra Università e mercato del lavoro. L’incontro si è concluso con l’auspicio di rendere consuetudine questi momenti di conoscenza, anche con tirocini formativi.