SANTA MARGHERITA – A meno tre giorni dal via, fervono i preparativi tra le banchine di Marina 4 a Porto Santa Margherita per la quarantaduesima edizione de La Cinquecento Trofeo Phoenix del Circolo Nautico Santa Margherita.
Molti gli equipaggi che sono già arrivati da tutto l’Adriatico e molti altri, anche dalle vicine Croazia e Slovenia, che stanno affrontando in queste ore lunghe traversate per non mancare l’appuntamento con una delle più classiche regate d’altura del Mediterraneo.
Lo spirito che si respira è quello della passione agonistica unita alla marineria, tra i partecipanti c’è il piacere di ritrovarsi, per raccontarsi le regate fatte nell’anno trascorso, i progetti e le speranze per questa edizione.
Nella categoria X2 c’è chi partirà sperando di intaccare il record stabilito da Calipso IV, come Cassano/Gerosa sul 60 piedi My Way, chi spera di bissare il successo ottenuto alla 200×2 come Bottecchia/Trevisan su William B, chi attende un risultato assoluto come Sambo/Malgarise su DemonX Aldo Palmisano Int., chi inizia da qui la corsa verso l’oceano come Zambelli/Tosi su Illumia 12 e chi non mancherebbe mai come Striuli/favaro su Black Angel, Mattiuzzo/De Cassan su Andrebora.
Nutrita anche quest’anno la flotta XTutti con 14 barche al via, molte delle quali hanno già partecipato a La Duecento come Be Wild di Renzo Grottesi, Give me Five timonata da Daniele Augusti e Super Atax di Marco Bertozzi, cui si sono aggiunti i First 40.7 Non Solo Vela e Ciurma, l’Elan 494 Amanda di Andrea Marcellan e Sheherazade di Nevio Zagaria, che ogni anno riunisce gli amici dai quattro angoli del pianeta per non mancare allapartenza.
Come sempre tra gli equipaggi c’è grande attesa per conoscere le condizioni meteo dell’area, da sempre estremamente variabili, che possono facilmente cambiare da brezze a temporali con forti raffiche di bora.
“Nella mattinata di domenica 29 Maggio la pressione atmosferica a nord delle Alpi porterà instabilità sull’area di partenza.” anticipa Andrea Boscolo di Meteo Sport “Le imbarcazioni potranno osservare un vento proveniente dal II quadrante compreso tra 9-14Kts con possibili locali rinforzi in prossimità dei possibili temporali. Nei giorni successivi alla partenza la depressione tenderà ad affievolirsi portandosi sui Balcani. Questa situazione garantirà cielo relativamente sereno su tutta l’area di navigazione de La Cinquecento, con venti di gradiente dal II e III terzo quadrante fino a martedì 31 maggio e successivamente tendenti dal III e IV quadrante.”
Il programma 2016 de La Cinquecento Trofeo Phoenix si aprirà ufficialmente sabato 28 maggio con i controlli a bordo delle imbarcazioni, coordinati dal Presidente del Comitato di Regata Giorgio Battinelli. Alle 18.30 si terrà il briefing tecnico e meteo, cui seguiranno l’incontro organizzato in collaborazione con Astra Yacht dal titolo “Tecniche di navigazione elettronica” e il Crew Party Paulaner.
La 42^ La Cinquecento Trofeo Phoenix è organizzata dal Circolo Nautico Santa Margherita in collaborazione con Marina 4 e Phoenix Informatica Bancaria, con il patrocinio e contributo del Comune di Caorle, la partnership di Birra Paulaner, Astra Yacht, Dial Bevande, Techimpex, Cantina Sociale Colli del Soligo, Marina Sant’Andrea.
In palio per i vincitori i Trofei Challenge Leonardo Bronca riservato al miglior risultato della coppia più giovane, il Trofeo Delle Vittorie, per il primo monoscafo arrivato in X2 al traguardo di Porto Santa Margherita e il nuovo Trofeo Challenge Super Atax, voluto da Marco Bertozzi, pluri-vincitore della 500XTutti nel ventesimo anno dall’apertura della competizione agli equipaggi completi.
In collaborazione con Techimpex inoltre attrezzature per la cucina di bordo e con Astra Yacht la possibilità di vincere la partecipazione ad un corso Astra Accademy, assegnato alla recente La Duecento a Quemas di Paolo Bonsignore, vincitore assoluto della 200XTutti.
Il via verrà dato domenica 29 maggio alle ore 14.00 dal tratto di mare antistante la passeggiata a mare di Caorle e sarà possibile seguire la regata anche da casa, attraverso il tracking satellitare nel sito www.cnsm.org.
Foto: Carloni