Porto di Genova: Cosulich chiede regole certe e presidente dell’Authority

GENOVA – A Genova c’è ancora spazio per gli agenti marittimi, per crescere nonostante il momento difficile, “una sorta di terremoto”, dice Augusto , ad della Fratelli Cosulich all’assemblea annuale degli agenti marittimi genovesi a Palazzo della Meridiana di Genova.

“Abbiamo due ostacoli – sottolinea però Cosulich -. Le concessioni portuali prima di tutto. Abbiamo capaci, leader, vogliamo dare loro regole certe? I terminalisti vogliono investire ma come si può pensare che investano cento, duecento milioni se poi hanno concessioni che durano due o tre anni?”. L’altro punto: “Abbiamo bisogno di un presidente del porto, con tutto il rispetto per il commissario Pettorino – dice -. Serve un presidente che si attivi per risolvere una miriade di problemi, è fondamentale.

A Roma continuano a posticipare. Serve una persona con cui relazionarsi, deve avere una leadership importante e contatti con la politica”.