SANTA MARGHERITA – Va in archivio la 22ma edizione de La Duecento, organizzata dal Circolo Nautico Santa Margherita in collaborazione con Marina 4, che sarà ricordata come una delle più tecniche e avvincenti degli ultimi anni.
Partiti da Caorle con un leggero levante intorno ai 7 nodi venerdì 6 maggio, lungo le duecento miglia del percorso fino all’isola croata di Sansego, i regatanti hanno dovuto fare i conti con la mancanza di certezze nei modelli di previsione meteo, che sono risultati tutti errati -come può capitare a volte in Mediterraneo in condizioni di pressione livellata- e attraversare la costa istriana e l’insidioso Quarnaro con continui bordeggi.
Fondamentale è stata la navigazione a vista, secondo le conoscenze della meteorologia locale, in un costante sforzo di interpretare il lato giusto, che per qualcuno ha significato la differenza in classifica finale.
Il calcolo dei tempi compensati ORC incorona vincitore assoluto XTutti e in classe 4 un incredulo Paolo Bonsignore, armatore dell’Elan 333 Quemas “Questa vittoria in overall è semplicemente straordinaria per noi perché la regata è stata complicata e lunga.” dichiara l’armatore alla lettura delle classifiche “L’anno scorso abbiamo deciso di riconfigurare la barca con un piano vele nuovo e ancora da scoprire, passando dal gennaker allo spinnaker. Quasi tutto l’equipaggio era alla sua prima Duecento e a Sansego, la sera del 7, ci siamo ritrovati molto indietro. Però abbiamo reagito, riprendendo la concentrazione e siamo riusciti a doppiare l’isola. Abbiamo recuperato 50 minuti di distacco da Spirit, che sembrava impossibile da riprendere e ci siamo buttati a caccia di Lupaccio che era sempre stato davanti.
Davvero complimenti ad entrambi! Non abbiamo mai mollato di notte, facendo parecchi cambi vele per cercare di stare sempre sopra le polari. Quello di cui eravamo inconsapevoli, a causa di un problema del pc di bordo, era che ce la stavamo giocando per l’Overall, non abbiamo fatto calcoli e abbiamo semplicemente spinto al 100%, senza mollare un minuto. La risalita da Pola a Caorle è stata splendida, 9 ore con lo spi! A completare la festa sportiva, c’è il piacere di far parte di un gruppo di velisti un po’ speciali, che ogni anno tornano alla Duecento per condividere un’atmosfera magica.”
Il favorito delle prime ore, Renzo Grottesi di Be Wild risultato secondo assoluto e primo in classe 1, si è complimentato con il vincitore e ha raccontato di una regata molto intensa, vissuta alla ricerca del refolo e carica di soddisfazioni per lui e per tutto l’equipaggio.
Gioia e sorpresa anche per il vincitore assoluto della classe X2 e della classe 3, l’Archambault 35 William B di Alessandro Bottecchia/Francesco Trevisan “Questa inaspettata vittoria è il coronamento di un lungo percorso e di tanti sforzi fatti in questi anni, è un premio che va ad un gruppo di amici che mi hanno sempre sostenuto e con i quali navigare è un prima di tutto un piacere e un motivo di crescita umano e sportivo.
Vincere la 200×2 è uno stimolo importante per tutti noi per andare avanti in nuovo progetto, che ci vede coinvolti insieme all’Università di Udine, dipartimento di Ingegneria che dalla settimana scorsa è il nostro sponsor tecnico. Insieme a loro, due laureandi in elettronica e meccanica stanno studiando la nostra barca e faranno una tesi di laurea sulla messa a punto dell’imbarcazione William B. Questa regata per noi è molto speciale per tanti motivi, le lunghe si vincono anche con il cuore e la vittoria è dedicata a Leo, uno straordinario velista trevigiano scomparso pochi anni fa.”
Nella categoria XTutti, in classe ORC A confermato il brillante risultato di Altair 3 di Sandro Paniccia, prima imbarcazione ad aver tagliato il traguardo domenica 8 maggio alle 07.58 e già vincitore del Trofeo Paulaner Line Honour.
In classe 2 successo per Kaos, Salona 37 di Lucio Spampatti, in classe 3 senzarivali i “demoni” di Demon-X, imbarcazione dei padovani Daniele Lombardo e Nicola Borgatello con Silvio Sambo e Dario Malgarise tattico e navigatore, che stanno decisamente puntando la prua verso il Campionato Italiano Offshore con grandi ambizioni.
In classe ORC Crociera brilla Orso Brillo di Paolo Fioravanti, tra i Multiscafi si impone Hikari, Corsair 28 di Berk Plather con Werner Stolz, mentre nei Minil’unico ad aver tagliato il traguardo domenica 8 maggio alle ore 19.29 è stato Zebulon, dei riminesi Enrico Bondi e Fabio Ronsivalle, membri della “tribù” di Michele Zambelli.
In IRC XTutti, l’overall premia ancora una volta Quemas di Paolo Bonsignore, seguito da Spirit di Luca Pizzi e Demon-X.
Nella categoria X2 in classe 1 si aggiudicano la vittoria Riccardo Gratton/Michele Budinich sul Deheler 44 Marrakech Express, ex-Selene, barca pluri-vittoriosa che non ha deluso le aspettative al debutto con regate in doppio. In classeIRCX2 confermato il successo di William B di Bottecchia/Trevisan, seguito da Black Angel di Striuli/Cavezzan e Andrebora di Mattiuzzo/De Cassan.
La Duecento, organizzata dal Circolo Nautico Santa Margherita in collaborazione con Marina 4, Birra Paulaner, ReadyToLunch di Argotec, Astra Yacht e la partnership di Dial Bevande, Techimpex, Cantina Sociale Colli del Soligo, èregata valida per la classifica del Campionato Italiano Offshore con coefficiente 2.0.
Il prossimo appuntamento con le regate d’altura a Caorle è dal 29 maggio al 4 giugno con la 42ma edizione de La Cinquecento Trofeo Phoenix, X2 e XTutti, a cui non mancheranno certo alcuni dei protagonisti di questa avvincente La Duecento.
CLASSIFICHE PROVVISORIE DI CLASSE:
XTUTTI
ORC CLASSE A: 1. Altair 3 (Sandro Paniccia – CV Porto Civitanova) 2. Margherita (Piero Burello – YC Hannibal) 3. Talitha (Maurizio Merenda – YC Hannibal)
ORC CLASSE 1: 1. Be Wild (Renzo Grottesi – CV Porto Civitanova) 2. Give me Five(Marineria Veneziana Asd – YC Hannibal) 3. Canevel Spumanti (Manuel Costantin – YC Adriaco)
ORC CLASSE 3: 1. Demon-X (Borgatello/Lombardo – Portodimare) 2. Barramundi (We Sailing Team – CN Santa Margherita) 3. Wild at Heart (Heiko Godel – Sportboot FS)
ORC CLASSE 4: 1. Quemas (Paolo Bonsignore – CN Santa Margherita) 2. Spirit (Luca Pizzi – Ravenna YC) 3. Lupaccio (Riccardo Zuccolo – CV Aprilia Marittima)
ORC GRAN CROCIERA: 1. Orso Brillo (Paolo Fioravanti – SV Caorle) 2. Keira (Gianluca Caregnato – LNI Treviso) 3. Orsetta tre (Stefano Tosato –Portodimare)
IRC: 1. Quemas (Paolo Bonsignore – CN Santa Margherita) 2. Spirit (Luca Pizzi – Ravenna YC) 3. Demon-X (Borgatello/Lombardo – Portodimare)
X2
ORC CLASSE 1: 1. Marrakech Express (Gratton/Budinich – SV Barcola Grignano) 2. Shear Terror (Setti/Salotti – Ravenna YC)
ORC CLASSE 3: 1. William B (Bottecchia/Trevisan – SV Oscar Cosulich) 2. Black Angel (Striuli/Cavezzan – CN Santa Margherita) 3. Andrebora (Mattiuzzo/De Cassan – Treviso SC)
IRC: 1. William B (Bottecchia/Trevisan – SV Oscar Cosulich) 2. Black Angel(Striuli/Cavezzan – CN Santa Margherita) 3. Andrebora (Mattiuzzo/De Cassan – Treviso SC)
MOCRA: 1. Hikari (Berk Plathner – Austrian SF) 2. Sayg I (Andreas Hofmaier – Austrian SF) 3. Silver Chiller (Georg Kretz – Austrian SF)
MINI 650: 1. Zebulon (Bondi/Ronsivalle – Rimini YC VV)
SEASCAPE: 1. Wilde Perle (Karlheinz Mueller) 2. Hoppetosse (Tit Plevnik) 3. Escapade (Philipp Lenzlinger)
FOTO: Andrea Carloni