SANTA MARGHERITA – L’8 maggio 2016 riparte la vela d’altura adriatica con la 22ma edizione de La Duecento, X2 e XTutti, organizzata dal Circolo Nautico Porto Santa Margherita in collaborazione con Marina 4.
Il percorso di duecento miglia non stop parte da Caorle con rotta su Grado, dove doppiata la boa foranea inizia la discesa verso l’isola di Sansego, la parte più impegnativa con l’attraversamento del Quarnaro, infine ritorno a Caorle per un totale di duecento miglia di passione, agonismo e perizia marinaresca.
A due settimane dal via superata quota cinquanta iscritti provenienti da tutta Italia e dall’estero, che come ogni anno non vogliono mancare alla piccola lunga di casa CNSM.
“Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una crescita delle regate d’altura in Adriatico e in tante altre parti della penisola.” dichiara il Presidente del Circolo Nautico Porto Santa Margherita Gian Alberto Marcorin “L’altura da gioia. Per tutti, per chi cerca la vittoria o l’affermazione al Campionato Italiano Offshore, affrontare una regata d’altura è soprattutto un momento di grande emozione. Tagliare il traguardo, primi o ultimi, dopo aver vissuto tante miglia in condizioni diverse, è sempre una soddisfazione, a prescindere dal risultato.”
È presto per capire chi potrà scrivere il suo nome nell’albo d’oro dei vincitori, ma tra gli iscritti nella categoria XTutti c’è sicuramente chi pensa al record o almeno al Trofeo Paulaner Line Honor, come Anywave, splendido Frers 64 ritornato in auge grazie a Paul Cayard che sarà condotto da Alberto Leghissa, Talitha, Solaris 50 di Maurizio Merenda con equipaggio di giovani talenti dello Yacht Club Hannibal o chi, come Altair 3, Scuderia 50 del civitanovese Sandro Paniccia avendo già vinto la Line Honor nel 2015, spera di avere quest’anno ragione anche dei tempi compensati.
Non mancheranno Quemas di Paolo Bonsignore che dopo il refitting della barca abbandona la classe Crociera che l’ha visto quattro volte vincitore e tenta l’assalto alla classe ORC B, Canevel Spumanti di Manuel Costantin conequipaggio triestino sempre molto agguerrito, Margherita, Vismara 45 di Piero Burello, oltre ad equipaggi che con la partecipazione a La Duecento vogliono conquistare punti preziosi al fine della classifica del Campionato Italiano Offshore, come Be Wild, Swan 42 di Renzo Grottesi e Demon-X di Borgatello- Lombardo.
Nella categoria X2, la battaglia si annuncia interessante, sia tra gli habituè come Andrebora di Mattiuzzo/De Cassan, Black Angel di Paolo Striuli in inedita coppia con Paolo Cavezzan, William B di Bottecchia/Trevisan, i romagnoli Setti/Salotti sul Farr 40 Shear Terror e De Rossi/Pellegrini suPokekiakkere, sia tra le numerose new entry. Al via per la prima volta in coppia con la moglie, Giampietro Sforza su Don’t Forget To Smile, glientusiasti padovani Bonvini/Alberini su Fuerte Ventura, i triestini Gratton/Budinich su Marrachech Express, Gallo/Biasio su Yak 2 e molti altri, che sperano di aggiudicarsi il primo Trofeo ReadyToLunch Line Honor, messo in palio dall’azienda ingegneristica aerospaziale Argotec.
Numerosi anche i Trimarani, presenza fissa a La Duecento, che hanno aderito al “Corsair Multihull European Championship” e giungeranno dall’Europa del Nord per correre lungo i nostri caldi mari in cerca della vittoria con i tempi compensati MOCRA.
La 22ma edizione de La Duecento partirà venerdì 8 maggio alle ore 11.00 e potrà essere seguita in diretta nel sito www.cnsm.org, grazie ai rilevatori satellitari SGS Tracking installati a bordo di ciascuna imbarcazione.
La Duecento 2016 è organizzata dal Circolo Nautico Porto Santa Margherita in collaborazione con Marina 4, Birra Paulaner, ReadyToLunch di Argotec, AstraYacht, Dial Bevande, Techimpex, Cantina Sociale Colli del Soligo, Robe di Kappa ed è la terza tappa del Campionato Italiano Offshore, valida per l’assegnazione del Trofeo Masserotti.
Foto: Carloni