SAVONA – Con l’obiettivo di illustrare in maniera trasparente la variante tecnica al progetto della piattaforma multipurpose di Vado Ligure e per raggiungere la maggior parte delle persone che vogliano informarsi in maniera diretta sugli elementi che hanno costituito lo Studio di impatto ambientale propedeutico alla richiesta di VIA, l’Autorità Portuale di Savona ha chiesto al Comune di Vado la disponibilità di uno spazio all’interno della sede municipale da adibire a “sportello del porto” per il cittadino.
Nelle giornate di mercoledì 13 aprile (al mattino dalle 10 alle 12) e giovedì 14 aprile (al pomeriggio dalle 15 alle 17) l’Autorità Portuale sarà dunque a Vado presso il Comune con propri tecnici per illustrare la parte di piattaforma in variante ovvero la struttura realizzata in terrapieno e non completamente con cassoni a basamento a colonne. Terminata, infatti, la parte di radicamento a terra (30% dell’opera) e dopo un esaustivo studio di impatto ambientale, la soluzione progettata prevede l’utilizzo dei cassoni in calcestruzzo lungo il perimetro della banchina e all’interno un riempimento con materiale di risulta del tutto identico a quello già utilizzato in radice.
Le modifiche tecnico-strutturali, che non creano sostanziali e rilevanti differenze di impatto sull’ambiente marino rispetto alla precedente progettazione, sono già state oggetto della Conferenza dei Servizi convocata a Genova una decina di giorni fa tra i soggetti interessati alla realizzazione dell’infrastruttura e potranno essere spiegate anche ai cittadini in maniera trasparente.
Dopo il primo appuntamento, ne seguiranno altri per circa quattro settimane in modo da consentire a tutti gli interessati all’approfondimento del progetto di variante di avere risposte tecniche dirette.