Debutta Clean Sea per il monitoraggio mari

ROMA – La tecnologia ideata nei laboratori sarà per la prima volta utilizzata per il monitoraggio ambientale marino e per le ispezioni delle installazioni offshore nel Mediterraneo e nell'Africa Occidentale. Clean Sea, spiega una nota di Eni, può essere utilizzato tramite navi di supporto di dimensioni ridotte, con minori costi di logistica.

Eni realizzerà due basi logistiche, in Angola e in Sicilia, per la regione del Mediterraneo, dove verrà gestito a Gela da Enimed. A partire dal primo trimestre 2016 due squadre si occuperanno della manutenzione e del funzionamento del robot utilizzato per il recupero dei dati, fornendo sostegno ai servizi subacquei nel Mediterraneo.