SALERNO – “Giù le mani dal porto di Salerno“: questo lo slogan che ha campeggiato in Piazza Amendola nella città campana; in piazza anche un tir con un enorme striscione con lo slogan simbolo ella manifestazione. I sindacati hanno manifestato insieme con gli operatori dello scalo e gli imprenditori per difendere l’autonomia del porto cittadino.
Erano presenti anche il sindaco, Vincenzo Napoli, per “testimoniare la doverosa attenzione alle maestranze, agli imprenditori e a chi vive questa splendida e concreta realtà salernitana” e Roberto De Luca del Pd.
“Questa mattina – ha detto Amedeo D’Alessio, segretario generale Filt-Cgil Salerno – abbiamo incontrato la dottoressa De Asmundis, della Prefetttura, esponendo le nostre preoccupazioni, sperando che vengano tenute in considerazione nell’ambito della conferenza Stato-Regioni che si terrà l’11 febbraio”. Secondo Roberto De Luca “quello a cui teniamo è l’efficienza e la competitività del porto e dell’intero sistema produttivo della provincia”.
“La manifestazione di questa mattina in piazza Amendola – ha rimarcato in una nota Agostino Gallozzi – è un forte segnale di coesione sociale: tutti insieme lavoratori, imprenditori, Comune di Salerno ed esponenti del mondo delle organizzazioni sindacali e delle associazioni di categoria. Significa che la città, la provincia stanno rispondendo al nostro accorato appello.
Significa che la nostra battaglia è giusta perché si pone l’obiettivo di tutelare gli interessi della comunità salernitana nella sua interezza. Significa che è stato percepito che il porto di Salerno è un valore aggiunto importante: l’unica reale porta di accesso al mondo per le merci prodotte dalle nostre imprese; il porto è la più grande azienda del Salernitano”.
Anche la Cna di Salerno, associazione che rappresenta l’artigianato e le piccole e medie imprese, sostiene il grido “Giù le mani dal porto di Salerno”, ritenendo che “il porto sia essenziale al rilancio dell’export e garantisce un indotto produttivo locale di notevole importanza per le piccole aziende salernitane”.