TRIESTE – Il sindaco di Trieste, Roberto Cosolini ha proposto oggi alla Giunta comunale del capoluogo giuliano “un atto di indirizzo” che lo autorizza “a formalizzare l’intesa con il Commissario di Governo e la Regione per il trasferimento del regime di punto franco e per il completamento del percorso che porta alla sdemanializzazione e al trasferimento della proprietà” di alcune aree “del Porto Vecchio al Comune di Trieste“.
Lo ha reso noto lo stesso Cosolini durante la conferenza stampa di fine anno. La Giunta ha espresso formale assenso del Comune alle ipotesi di trasferimento dal Porto Vecchio in altre aree, concordate con l’Autorità Portuale. Nei prossimi giorni anche la Regione dovrebbe manifestare il proprio assenso, dando luogo così all’Atto di Intesa che, una volta sottoscritto, consentirà l’emissione, da parte del Commissariato di Governo dei relativi provvedimenti di trasferimento delle aree.
Per lo spostamento dei punti franchi sono state individuate cinque aree: l’Interporto di Trieste, Prosecco, Terminal Teseco SpA, area industriale costiera – canale navigabile e area a destinazione logistica e industriale in zona Noghere.