LIVORNO – Una cerimonia di benvenuto e un brindisi al futuro: è così che a Palazzo Rosciano, sede dell’Autorità Portuale, sono stati accolti gli 11 nuovi assunti risultati vincitori alle procedure di selezione che in poco meno di un anno, da gennaio a fine novembre, hanno coinvolto e mobilitato migliaia di candidati.
«Nonostante le forti incertezze della congiuntura economica locale – ha dichiarato il commissario straordinario dell’Autorità Portuale di Livorno, Giuliano Gallanti – in questi quattro anni abbiamo assunto a tempo indeterminato una ventina di persone, confermando la volontà dell’Amministrazione di investire sul ringiovanimento e sulla qualificazione professionale dell’Ente, contribuendo nel contempo a soddisfare nel suo piccolo l’enorme domanda di lavoro in provincia».
Di questi tempi, 11 nuove assunzioni non sono poche: in molti hanno già preso servizio e occupano posti ritenuti strategici dalla Port Authority: si tratta di ragazzi in media al di sotto dei 40 anni, con una distribuzione di genere equilibrata tra uomini e donne.
«Con queste nuove assunzioni – ha detto il segretario generale dell’APL, Massimo Provinciali – intendiamo traguardare un duplice obiettivo: completare la pianta organica e rispondere con maggiore tempestività e efficienza ai bisogni e alle necessità della comunità portuale».