NAPOLI – Secondo titolo di campione italiano giovanile di offshore per Massimiliano Testa, figlio di Diego, pluridecorato pilota di motonautica. Il quindicenne napoletano ha centrato l’obiettivo d’inizio stagione nonostante un fine settimana di gare sfortunato sul Lago di Como.
Max ha dovuto fare i conti con un guasto meccanico in gara-2, che l’ha costretto al ritiro, e con un incidente in gara-3, che comunque non gli ha permesso di arrivare al traguardo al quarto posto. Sabato era invece arrivato il secondo posto nella prima manche: tanto è bastato per bissare il trionfo del 2014 nel campionato GT15, la classe riservata ai giovani piloti dai 14 ai 18 anni di età.
Testa junior, sponsorizzato da Ala, incassa così i complimenti di papà Diego, fresco del bronzo al Campionato Italiano 2015 tra i senior: “Fine settimana difficile, c’è stata tanta sfortuna ma torniamo a casa con il massimo risultato – ha detto Testa – Probabilmente ha influito anche la tensione, tutti i ragazzi hanno spinto al massimo per arrivare almeno sul podio. È stato un campionato bello, equilibrato e di buon livello tecnico, il prossimo anno cercheremo il tris.
Qualche corsa internazionale? Dovremo valutare con attenzione se disputare l’Europeo o il Mondiale, ma di certo non forzeremo in alcun modo quello che è il naturale percorso di Massimiliano in questo sport”.