PALERMO – Ieri in perfetto orario, alle 12 esatte, è stato dato il via nel golfo di Mondello all’XI edizione della regata Palermo-Montecarlo. Le 40 imbarcazioni in gara si sono lanciate sulla linea di partenza, con un vento medio-leggero da Nord di 8-10 nodi.
Dopo la partenza la flotta ha risalito il vento fino alla boa di bolina, e poi è tornata in poppa verso un gate di due boe, girato il quale ha fatto rotta libera verso il mare aperto. Prossima tappa, la boa di passaggio obbligatoria a largo di Porto Cervo, a metà del percorso verso il Principato di Monaco.
Le fasi iniziali hanno messo subito in evidenza gli yacht favoriti, promettendo comunque una edizione che può riservare parecchie sorprese. In testa da subito l’imponente super-yacht Esimit Europa 2 timonato da Alberto Bolzan, il 33 metri ha girato il percorso iniziale con un vantaggio concistente sul secondo, il VOR 70 SFS II di Lionel Pean, mentre al terzo posto si è insediato B2, il TP52 di Michele Galli con Francesco De Angelis al timone.
Nel primo pomeriggio Esimit Europa 2 e SFS II erano gli unici ad aver superato Ustica. A ridosso dei primi anche Uunet, l’IMOCA 60 di Philippe Monnet per lo Yacht Club de Monaco, i francesi di Ville de Geneve, i romani di Milù IV, Mylius 14E55 di Andrea Pietrolucci e il Comet 50 Verve Camer con Paolo Montefusco. La flotta si è subito sgranata, ma nella parte centrale si sono intravisti i primi “duelli”: in evidenza Extra 1, la barca del Circolo della Vela Sicilia con lo skipper Piero Majolino e il timoniere Matteo Ivaldi, non lontano dal gruppo di testa, affiancato dal J111 francese SL Energies Group Fastwave, primo degli equipaggi in coppia della Palermo-Montecarlo per 2.
La Palermo-Montecarlo è organizzata dal Circolo della Vela Sicilia e dallo Yacht Club de Monaco, con la collaborazione dello Yacht Club Costa Smeralda, per il gate a Porto Cervo.