AURONZO DI CADORE – Cala il sipario con 120 gare e 89 podi sull’International Race di canoa velocità ad Auronzo. Un gran finale perfettamente in linea con le prime due giornate, tutte all’insegna del bel tempo e dello spettacolo, con agonismo e colori quali attori protagonisti sul “palco” del lago di Santa Caterina. Il programma domenicale ha visto i canoisti impegnati in semifinali e finali Under 16, Junior, Senior e Master, con quest’ultima categoria a chiudere instancabilmente le competizioni sulla distanza lunga dei 5000 metri.
Nel rush finale odierno da segnalare gli 8 titoli vinti dai Nazionali azzurri (6 Junior e 2 Senior) cui si sono aggiunti 26 titoli internazionali nelle stesse categorie e altri 54 “campioni italiani” Master. Nel complesso oltre 700 atleti provenienti da 11 Paesi (Australia, Croazia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lituania, Repubblica Ceca, Slovenia e Tunisia) hanno dato vita a ben 430 gare nell’arco di tre intensissime giornate. Un grande successo canoistico con l’attenzione ora rivolta ai Campionati Europei per Nazioni e per Club di dragon boat in programma ad Auronzo la prossima settimana, dall’1 al 5 luglio.
«Una manifestazione ancor più riuscita del solito, un premio al grande impegno che in tanti ci abbiamo messo nonché un bel modo per festeggiare il 6° compleanno delle Dolomiti come “patrimonio dell’umanità” – le parole di Daniela Larese Filon, sindaco di Auronzo –. Come Amministrazione ringraziamo la Federcanoa nazionale- regionale e ovviamente la Venice Canoe. Aspettiamo davvero con trepidazione gli Europei del prossimo week end quando gli atleti saliranno a 1300».
«Una kermesse in costante crescita che richiama tanti giovani su un campo gara – aggiunge Lorenzo De Martin, assessore comunale allo sport – confermatosi a dir poco perfetto, anche grazie al quel quid in più dato dai blocchi automatici di partenza. Siamo soddisfatti e motivati da questo percorso intrapreso alcuni anni fa e che ci porterà agli Europei di canoa Junior e Under 23 del 2018».
«Grande soddisfazione per i partecipanti e per il nostro paese – Aldo Metto, direttore del Consorzio Turistico Auronzo Misurina –. Ospitare tanti Paesi, dall’Australia alla Tunisia, è per noi un super strumento promozionale. Il campo gara è a dir poco apprezzato per il contesto naturalistico e scenico, ma l’obiettivo è migliorarsi costantemente, sul piano tecnico e dell’accoglienza degli atleti. Complimenti alla Venice Canoe e alla competenza del suo staff».
«Un successo che ha superato tutte le aspettative, frutto di un impegno corale che ha regalato uno spettacolo eccezionale – l’entusiasmo di Angelo Andreatta, presidente della Venice Canoe & Dragon Boat –. Un lavoro che parte da molto lontano, un progetto continuativo che vede la nostra società in prima linea grazie al collaudato supporto delle istituzioni auronzane. Un’edizione con grandi numeri che possono diventare un ulteriore punto di partenza».
«Il bel tempo ci ha aiutato e i primi a beneficiarne sono stati gli atleti – conclude Andrea Bedin, presidente del comitato organizzatore della Venice Canoe –. Davvero un ottimo test in vista degli Europei di dragon boat che coinvolgeranno Auronzo anche per tutta la prossima settimana. Rispetto agli anni scorsi siamo migliorati nell’organizzazione in acqua, altro aspetto fondamentale per farsi conoscere trovando e dando visibilità alla città di Auronzo e al mondo della canoa».