LISBONA – Passato l’ostacolo dell’Anticiclone delle Azzorre, la flotta ha ripreso velocità e fa finalmente rotta verso Lisbona, che dista poco più di 700 miglia. Le sei barche sono divise in due gruppi con un terzetto di testa composto da Team Brunel, MAPFRE e Dongfeng Race Team che battagliano per la leadership e il trio degli inseguitori, composto da Team Alvimedica, Abu Dhabi Ocean Racing e Team SCA che cercano di recuperare terreno per giocarsi tutto nelle fasi finali.
Nelle ultime ore la flotta si è spezzata in due tronconi con Team SCA, Team Alvimedica e Abu Dhabi Ocean Racing che hanno cercato di recuperare terreno mentre Team Brunel, MAPFRE e Dongfeng Race Team si danno battaglia per le posizioni di testa. Il movimento più interessante è stato senza dubbio quello dell’equipaggio femminile di Team SCA che con l’opzione a nord hanno goduto di un vento più intenso e ne hanno approfittato per riguadagnare ancora miglia, tanto da scavalcare questa mattina anche i leader della classifica generale Abu Dhabi Ocean Racing, che però al rilevamento delle 12.23 UTC sono ritornati avanti. Le due barche sono ancora molto vicine, in termini di distanza al traguardo.
Per gli uomini guidati da Ian Walker è stata una nottata difficile, ma pare che dopo avere perso parecchio, stiano ricominciando a recuperare con una successione di strambate, ben cinque al centro della flotta. Anche i turco/americani di Team Alvimedica che sono ancora alla ricerca di una vittoria di tappa hanno cercato di rimanere in regata, con tre manovre ravvicinate.
Racconta Matt Knighton onboard reporter di Abu Dhabi Ocean Racing: “Ci sono stati un sacco di sospiri nelle ultime ore, un sacco di avanti e indietro per la barca, un sacco di silenzio. C’è una notevole mancanza di conversazione sugli avversari, molte ipotesi e molto passarsi le mani sul viso. Tutti si sono chiesti cosa succederà più avanti e tutti abbiamo passato diversi minuti osservando l’orizzonte, in momenti di grande frustrazione. Sembra che a bordo incomba un’atmosfera pesante e un sentimento di impotenza.”
L’attacco di Team SCA, seppur portato da lontano, ha infatti messo il team degli Emirati in una posizione in coda alla flotta poco abituale e ,con l’attuale situazione di classifica che vede Abu Dhabi Ocean Racing in testa con sei punti di vantaggio, ha rappresentato una minaccia per la leadership della generale.
Prima della partenza e per tutto il corso della Volvo Ocean Race, Ian Walker ha dichiarato di voler puntare a un risultato nei primi tre in ogni tappa, per potersi assicurare la vittoria finale e finora il piano è stato condotto in maniera egregia. I secondi del tabellone, i franco/cinesi di Dongfeng Race Team attualmente sono terzi, ma molto, molto vicini ai primi due. All’ultimo rilevamento hanno solo 2.4 miglia da Team Brunel e 1.3 da MAPFRE e camminano veloci quindi potenzialmente potrebbe creare un pericolo.
Bouwe Bekking e il suo team si sono guadagnati la prima piazza in poco più di un’ora, trovando la parte migliore di un salto di vento e superando Dongfeng Race Team e MAPFRE. Ha scritto Francisco Vignale da bordo della barca rossa degli spagnoli: “Di solito al domenica si riposa, ci si concede un po’ di relax per prepararsi alla settimana che viene. Ma non è così in Atlantico, dove è sempre lunedì mattina e c’è sempre un sacco di lavoro ad aspettarti sulla scrivania. I nostri occhi sono tutti puntati su Lisbona, ci sono altri due giorni di navigazione all’ultimo respiro. Lo spirito a bordo è ottimo, la traversata è stata abbastanza facile e nelle prossime ore la situazione potrebbe diventare ancora più interessante”.
In effetti per le prossimo ore le previsioni parlano di un rinforzo del vento da nord, che dovrebbe continuare ad aumentare fino a una ventina di nodi, fino a che la flotta non raggiungerà l’ennesima zona di possibile compressione, più a ridosso delle coste portoghesi. Un tratto finale che potrebbe ancora riservare delle sorprese prima dello spettacolare arrivo sul fiume Tago nel cuore di Lisbona che, secondo le ultimissime previsioni potrebbe avvernire fra le 5 e le 12 UTC (le 7 e le 14 ora italiana) di mercoledì. Intanto oggi, con il consueto entusiasmo portoghese, è stato inaugurato e aperto al pubblico il Race Village della capitale lusitana.