OSTUNI – Il progetto itinerante partito nel 2010 ad opera della associazione salentina Wave Trotter è ancora in corso e, venerdì 08 maggio è giunto alla sua V tappa. Questa volta a parteciparvi sono stati gli alunni della scuola primaria 2^ Circolo di Fasano, che in oltre 100 hanno occupato la sede della Lega Navale di Villanova, pronta ad ospitare l’evento e a dare il suo contributo per il successo dell’iniziativa.
E di successo si è trattato, pure clamoroso, visto che dalle 9 del mattino fino a metà del pomeriggio i piccoli partecipanti sono stati a dir poco rapiti dalle pratiche sportive legate al mare. Divisi per gruppi, con l’assistenza di docenti e volontari, sono stati impegnati nei laboratori didattici in materia di ecologia marina, affidata a Valeria Congedo, presidente della W.T., di vela su deriva e su cabinati, svolta dagli istruttori della Lega Navale di Ostuni: Lorenzo Pannofino Bagnardi, Mariano Antelmi ed Emilio Rossano, di pesca sportiva, svolta dagli istruttori federali F.I.P.S.A.S. Felice Martucci e Blasi Giuseppe, di surf d’onda, lasciata a Diego Mordello di Inside Leuca, di subacquea, affidata al diving ostunese “Gli Immergibili”, di biodiversità, spiegata dalla biologa Emanuela Rossi dell’associazione Area Marina Protetta di Porto Cesareo.
Questi gli argomenti che di volta in volta hanno catturato l’attenzione e la curiosità dei giovanissimi allievi che, coinvolti dagli istruttori e muniti del materiale a tema fornito dalla Surfrider Foundation Europe, si sono appassionati e, con entusiasmo hanno provato le varie discipline.
Se la giornata è perfettamente riuscita il merito va anche all’intervento di un ospite d’eccezione, quello del Comandante della Capitaneria di Porto di Brindisi – il Capitano di Vascello Mario Valente – che per l’occasione ha assunto le vesti di istruttore sulla sicurezza in mare. Le foto mozzafiato del subacqueo Paolo Pignataro e la splendida cornice del Porto di Villanova, all’interno della sede della Lega Navale, hanno contribuito a fare di un’iniziativa didattica, nata per coniugare sport, mare e territorio, una importante lezione di vita e di socialità, all’insegna del rispetto dell’ambiente marino e dei suoi valori.
Alla fine della giornata piccoli e grandi si sono lasciati a malincuore, ma hanno portato a casa un nuovo modo di vedere e conoscere il mare. Obiettivo raggiunto dunque e magari da ripetere!!