ANCONA – Il 2015 si apre con una performance positiva del traffico merci nel porto di Ancona: da Gennaio a Marzo sono state movimentate complessivamente 1.958.836 tonnellate di merci, pari a +4% rispetto allo stesso periodo 2014.
L’andamento positivo è dovuto sia alla movimentazione di prodotti petroliferi destinati alla raffineria API di Falconara, che sono stati 1.026.378 tonnellate (pari a +1,3% vs. 2014), che, soprattutto, alla crescita del traffico di merci solide: 932.458 (+7,1%).Prosegue, infatti, l’ottimo andamento del traffico contenitori: 37.565 Teu (+11,3%) che hanno movimentato 259.313 tonnellate (+4,4%).
Anche i tir e trailer transitati nel porto di Ancona hanno registrato un andamento molto positivo, con 533.208 tonnellate (+ 15% vs. 2014).I veicoli pesanti sono stati 33.541, in crescita del 16% rispetto allo stesso periodo del 2014. Di questi oltre 30.000 tir e trailer, pari al 90%, sono transitati sulla direttrice greca. Fortemente in crescita il traffico di tir e trailer da/per l’Albania: 2.078 mezzi, pari a +88% rispetto al primo trimestre del 2014.
Nel primo trimestre 2015 sono transitati per il porto di Ancona 97.274 passeggeri su navi traghetto (- 1,7% vs. 2014). Di questi, 80.956 ovvero l’83% del totale, sono passeggeri che hanno scelto Ancona come porto di collegamento con i porto greci di Igoumenitsa e Patrasso. Anche i passeggeri sulla direttrice albanese hanno registrato un andamento molto positivo: 7.288 transiti, pari a + 56% vs. 2014. I veicoli al seguito dei passeggeri sono stati 16.257.
Il Presidente dell’Autorità Portuale Rodolfo Giampieri ha dichiarato: “I dati positivi del traffico merci sono incoraggianti per la ripresa economica del territorio e ci stimolano a proseguire con celerità e determinazione nei lavori di potenziamento infrastrutturale dello scalo: il prolungamento della banchina rettilinea, il dragaggio dell’area ad essa antistante e la realizzazione del molo di sopraflutto sono tre passaggi fondamentali per la competitività del porto di Ancona per i prossimi anni.
L’andamento del traffico traghetti conferma il ruolo di Ancona quale hub delle Autostrade del Mare all’interno della Macroregione Adriatico-Ionica: il nostro impegno è supportare gli operatori per mantenere questa leadership”.