Campionato zonale di classe Radial: dopo i rinvii di Taranto e Bisceglie oggi regate a Brindisi

– Nelle acque di Brindisi, al largo del lido della Polizia di Stato, finalmente il decollo del Campionato VIII Zona Fiv Puglia di Classe Laser, dopo l’annullamento delle regate di Taranto a febbraio, e di Bisceglie a marzo, per condizioni meteomarine particolarmente avverse.

Vento da sud-sud-est mai superiore ai 10 nodi, invece, per le regate disputate il 25 ed il 26 aprile, con alte temperature e sole che hanno indotto non pochi timonieri a mettere da parte le mute più pesanti. Spettacolare l’impatto dei Laser schierati sulla sabbia, sotto gli occhi dei primi bagnanti che alla spiaggia della Polizia di Stato hanno ripreso confidenza con il mare.

Il comitato di regata, sabato, ha spremuto i timonieri a dovere, facendo disputare tre della quattro prove previste per le due giornate, e mettendosi così al sicuro da un possibile calo di vento nella seconda. Ma questa eventualità non si è manifestata. Non c’era certo la brezza tesa che quasi tutti i ragazzi avrebbero preferito, ma il vento è arrivato a metà mattinata ed è rimasto stabile sino alla fine della quarta prova, l’unica che restava da disputare.

Fattore estremamente positivo, si è rivisto il pienone nella categoria Laser 4.7, quella dove gareggiano i timonieri più giovani e più leggeri, con 27 iscritti scesi tutti in campo. Vuol dire che l’attività delle scuole vela pugliesi sta producendo nuovi atleti, e quindi bene così. Cinque gli esordienti assoluti in questa categoria per il Circolo della Vela Brindisi, organizzatore – come gli altri anni – di questa tappa dello zonale Laser, più uno nella categoria Radial. Sei in tutto alla loro prima regata sulla pattuglia di quindici timonieri brindisini. In tutto, 69 iscritti alle quattro regate di Brindisi, provenienti dai circoli di tutta la Puglia.

Particolarmente soddisfatto dell’esito della due giorni organizzata per il week-end della Liberazione, il presidente del Circolo della Vela, Teo Titi, perché ancora una volta il CV Brindisi ha dimostrato di curare attentamente la crescita di nuove leve di agonisti, dedicando molte delle sue risorse per la scuola vela, che funziona in tutto l’arco dell’anno, con quattro giorni di allenamento settimanale solo per i Laser (più un giorno di palestra), a costi molto accessibili per le famiglie. E da quest’anno il CV Brindisi è tornato anche a partecipare al Campionato zonale della Classe Optimist, la deriva con cui i bambini cominciano a praticare la vela, ed ha aumentato gli investimenti in attrezzature (incluso un furgone per le trasferte su altri campi di regata).

Le energie dissipate, soprattutto sabato, nelle regate, sono state subito ripristinate con abbondanti porzioni di pasta al forno preparata dai gestori del lido della Polizia di Stato, spazzate via nella pinetina accanto alla spiaggia, prima di smontare le barche, caricare tutto sui carrelli e tornare alle rispettive basi. Organizzazione perfetta, giudici di regata molto attenti al rispetto delle regole durante le prove disputate (non pochi hanno subito penalizzazioni, che nella vela non sono affatto rare), e alla fine la cerimonia della premiazione con i rappresentati dell’VIII Zona della , i giudici del comitato di regata e il presidente Teo Titi ed il direttore sportivo del CV Brindisi, Marcello Pais.

La grande famiglia del Laser pugliese si ritroverà a Bari per uno stage di tre giorni dall’1 al 3 maggio, aperto a chi intende perfezionare la propria tecnica (e caldamente consigliato agli agonisti), poi alcuni giorni dopo a Torre Chianca di Porto Cesareo per un’altra tappa del Campionato zonale.