Porto di Trieste: si dimette il presidente Terminal Passeggeri

TRIESTE – Ha comunicato ieri le proprie dimissioni “irrevocabili” il presidente della Trieste (Ttp), Piergiorgio Luccarini, dopo poco più di quattro mesi dalla nomina, avvenuta a dicembre. L’annuncio è stato dato dallo stesso Luccarini, nel corso di una conferenza stampa, a cui ha preso parte anche il consigliere di amministrazione Federico Taucer, anch’egli dimissionario.

“La mia decisione – ha detto Luccarini – è dovuta all’inutilità della mia carica, visto che sono stato lasciato fuori da ogni decisione operativa presa dalla società in merito al suo corre business legato alla croceristica e ai convegni”.

Le dimissioni verranno formalizzate nel corso della prossima assemblea dei soci, in programma il 29 aprile prossimo, nella quale è prevista l’elezione del nuovo consiglio di amministrazione. La Ttp chiuderà per la prima volta il bilancio in passivo.All’annuncio delle dimissioni di Luccarini era presente anche l’ amministratore delegato della società, Franco Napp, il quale non ha voluto rilasciare alcun commento.

Le dimissioni di Luccarini sono state comunicate al sindaco, Roberto Cosolini, e al Commissario straordinario del Porto, Zeno D’Agostino “con il quale – ha detto – ho avuto il piacere di avere un colloquio condividendo le perplessità e sottolineando la necessità di una ricalibratura della governance e della mission aziendale. Non ho mai preteso deleghe operative, ma essere informato sulle scelte della società. In quattro mesi non ho avuto alcuna informazione”.

Luccarini ha ribadito di considerare “necessaria la società per la gestione delle crociere e dei congressi, mentre quella dei parcheggi può essere una parte relativa del business. Sul turismo legato al porto, Trieste si gioca – ha concluso – gran parte del suo futuro”.