ADDIS ABEDA – Il “Nuovo Canale di Suez” sarà inaugurato nel prossimo mese di agosto. Lo ha affermato il Premier egiziano Ibrahim Mahlab durante il vertice del Common Market per Eastern e Southern Africa (COMESA) che si è svolto ultimamente ad Addis Abeba, capitale dell’Etiopia.
Il piano del nuovo canale prevede l’allargamento del letto, per 72 chilometri, includendo una nuova corsia per consentire il transito contemporaneo alle navi in direzioni contrapposte; inoltre è stata prevista una zona costiera “economica” attrezzata per una maggiore integrazione della mobilità dei flussi commerciali, un vero e proprio polo industriale e della logistica internazionale.
A tale mega-progetto, oltre al Governo egiziano con la Provincia di Suez, hanno partecipato le Autorità portuali di Port-Said, Ismailia e di Nuweiba a sud del Siani, così come l’Autorità dell’aeroporto di Sharm Al Sheikh. Nel frattempo, per agevolare i traffici, il Governo egiziano ha deciso di mantenere invariate le tariffe dei pedaggi per le navi per tutto il 2015; eccezione per le metaniere le cui tariffe, a partire dal 1° maggio prossimo, saranno ridotte del 25% a causa del calo dei relativi transiti. Dai dati forniti dall’Autorità del Canale di Suez si evince che vi sono stati 16.992 transiti di navi per tutto il 2014; con 8.584 in direzione nord e 8.407 in direzione sud, per un totale di 1,2 miliardi di tonnellate di merci transitate.
La progettazione del nuovo canale ha avuto inizio nel 2010 ed il suo completamento era previsto per il 2012; ma i noti problemi politici egiziani ne hanno ritardato i lavori.