Porto di Olbia: nasce la Piattaforma tecnologica europea

OLBIA – Partono ad Olbia i lavori per la costruzione della Piattaforma tecnologica europea (Pte), per la realizzazione del Parco Tecnologico – incubatore d’impresa – Polo espositivo fieristico a servizio del distretto nautico. Un progetto frutto di un accordo di programma siglato da Regione, Provincia di Olbia-Tempio, Comune di Olbia e Consorzio industriale provinciale nord-est Sardegna nel maggio 2011, con l’intento di offrire servizi all’avanguardia nel settore della nautica.

Il piano si estende su un’area di oltre 135.000 metri quadrati che si affacciato sul golfo della città, in località Cala Saccaia, nel settore 2 della zona industriale, lungo la strada provinciale Olbia-Golfo Aranci, e prevede la realizzazione di un polo espositivo, un auditorium, un centro servizi e un centro congressi con annessa pista ciclabile e parcheggio da 102 posti auto.

L’intera area sarà riqualificata, compresa quella del depuratore consortile, che sarà coperto e dotato di impianto fotovoltaico. Nel corso di una cerimonia, a cui hanno preso parte il sindaco Gianni Giovannelli, l’ex presidente del Cipnes Settimo Nizzi, l’attuale presidente del Cipnes e commissario della Provincia di Olbia-Tempio, il vescovo della diocesi di Tempio Ampurias, Sebastiano Sanguinetti, è stata simbolicamente posata la prima pietra.

I lavori per la realizzazione del primo lotto, per il quale sono stati impegnati 15 milioni di euro, verranno realizzati dalla Gedi di Altamura e dovrebbero essere conclusi entro 18 mesi.