Intergroup porta la street art urbana nel porto di Gaeta

– L’azienda di logistica integrata ha sostenuto un intervento di riqualificazione di alcune aree dello scalo, con la collaborazione dell’Autorità Portuale e del Comune.

Il porto di Gaeta diventa più bella grazie alla street art sostenuta da – azienda di logistica integrata con sede principale a Gaeta e attività anche nei porti di Civitavecchia, Savona e Ravenna – e dall’, Fiumicino e Gaeta. L’area adiacente il porto commerciale, infatti, è stata riqualificata attraverso progetti artistici e abbellita con murales sulla falsariga di quanto avviene nei porti di Barcellona, Anversa, Valencia, Rotterdam e Southampton, dove l’arte figurativa ha trovato spazio su vecchi edifici dismessi.

L’intervento, che ha avuto il patrocinio del Comune di Gaeta, è stato effettuato nell’ambito di Memorie Urbane, un festival artistico che ha toccato diverse città italiane.

Questo intervento rappresenta l’inizio di un percorso di riqualificazione di tutta l’area portuale grazie a un team di talenti come i polacchi Betz e Sainer, conosciuti in tutta Europa per la loro arte figurativa nei principali porti europei, dove – di concerto con le amministrazioni locali – sono state create delle vere e proprie opere d’arte a disposizione di residenti e utilizzatori del porto. A Gaeta, i giovani artisti si sono cimentati con un lavoro che ha interessato il muro grigio degli uffici doganali della Guardia di Finanza. Un’opera iconica che spinge a dare il giusto valore alla memoria come elemento fondante dell’identità dell’individuo e della città.

“Se l’intervento dovesse ottenere i positivi riscontri di pubblico e critica, sarà probabilmente ripetuto anche negli altri porti in cui operiamo” hanno detto da intergroup.Il progetto “Memorie Urbane” è stato realizzato anche grazie al sostegno del presidente Pasqualino Monti e di  Franco Spinosa dell’Autorità Portuale e della giunta del comune di Gaeta, nelle persone del sindaco Cosmo Mitrano e del vicesindaco Cristian Leccese.