UE: un master sullo spazio marittimo europeo

BRUXELLES – Per l’Europa il programma di promozione dello sviluppo dei è da considerarsi prioritario. Per questo, nell’ambito del programma TEN-T dell’ saranno stanziati circa 1,5 milioni di euro per cofinanziare progetti universitari a vari livelli sul trasporto marittimo multimodale.

Il programma sarà rivolto ai laureati e ai professionisti dei vari settori della catena dei trasporti  per consentire l’acquisizione di specifiche competenze nel settore dei trasporti marittimi e della logistica. I temi proposti saranno quelli dei combustibili e le tecnologie alternative, l’impatto sui porti, la logistica, il contenimento dei danni in casi di sinistri marittimi in porto, all’ancora e in navigazione, le operazioni di gestione delle evacuazioni/crisi per le navi passeggeri di grandissima capacità e la loro influenza sulle operazioni portuali.

A tale progetto, partecipano diverse università, imprese di trasporto marittimo, imprese informatiche ed organizzazioni europee che in sinergia hanno impostato un simile master di perfezionamento post-laurea per una certificazione adeguata di sviluppo professionale continuo che andrà ad approfondire il concetto di “spazio marittimo europeo”.

Al fine di rendere più completo detto master, saranno inclusi sottoprogrammi di istruzione e formazione professionale realizzati da Centri per la formazione marittima accreditati. Le università che partecipano al progetto sono: la University of Strathclyde di Glasgow (Regno Unito), l’Universidad Politécnica di Madrid (Spagna), la National Technical University di Atene (Grecia) e l’ (Italia). Si sperava in una più vasta partecipazione di università italiane, in particole di quelle situate in aree marittime più meridionali e a vocazione mediterranea. Il finanziamento del progetto avrà l’assistenza di esperti esterni nell’ambito delle proposte TEN-T e di “Autostrade del Mare”; è noto che il programma TEN-T è stato creato dalla Commissione europea per sostenere la costruzione e il miglioramento dell’infrastruttura dei trasporti in tutta l’Unione europea.

Il progetto del master deve essere ultimato entro dicembre 2015 e l’intero programma sarà monitorato dall’INEA, l’Agenzia esecutiva per l’innovazione oltre a gestire l’attuazione tecnica e finanziaria del programma TEN-T e le reti della Commissione europea.