FLORIANOPOLIS – La quantità di cantieri nautici in Brasile e l’offerta di imbarcazioni è molto diversificata ed il design predominante è quello italiano. Secondo gli ultimi dati dell‘Instituto de Marinas do Brasil, il mercato nautico è rappresentato approssimativamente da: 120 cantieri navali formali (motore, vela, battelli); 257 fabbricanti di accessori e componenti; 580 marine e rimessaggi; 820 marine private e dentro condomini; 350 negozi nautici, di accessori e componenti e migliaia di strutture legate al turismo nautico.
Secondo gli ultimi dati, esistono nel mercato nautico circa 1.500 negozi nautici e broker e circa 1.300 officine e negozi di accessori ed equipaggiamenti sparsi per il paese, specialmente sulla costa e l’immagine del prodotto italiano – Qualità, Design e Modelli diversificati – si riflette in tutti i prodotti del segmento, infatti quasi tutti i grandi distributori del settore importano prodotti italiani, inclusi equipaggiamenti e accessori.
ITALIA-SANTA CATARINA – In questo grande mercato e superando la concorrenza di altri Paesi interessati, nasce la prima Fiera specificatamente italiana in Brasile, un appuntamento dedicato a materiali e accessori per la nautica, che a partire dal prossimo anno verrà realizzata a Florianopolis, capitale dello Stato di Santa Catarina, frutto degli accordi bilaterali tra il Ministero dello Sviluppo Economico Italiano, Ucina ed il Governo di Santa Catarina, promossi e sostenuti dalla Associazione Brazil Planet. Lo Stato brasiliano presenta infatti grandi prospettive per lo sviluppo nautico: ospita il secondo polo nautico del Brasile, ed è al primo posto come destinazione turistica del Paese. La stessa città di Florianópolis è meta privilegiata in America Latina per eventi legati al turismo e alla nautica.
LA PRIMA FIERA INTERNAZIONALE DI TECNOLOGIA SUBFORNITURA E DESIGN DEL MARE DELL’ITALIA IN BRASILE – Pensata per le aziende che si occupano di fornitura per la nautica, si presenta dunque come un appuntamento imperdibile per gli operatori professionali, che qui troveranno quanto di meglio l’industria nautica e navale italiana ha da offrire sulle nuove tecnologie ed il design provenienti dall’Italia, prima eccellenza della nautica mondiale.
CATEGORIE RAPPRESENTATE IN FIERA – Impianti – accessori – macchinari meccanica navale – materie prime e applicazioni – elettronica e domotica motori e sistemi di propulsione – lavorazioni conto terzi – arredo, progettazione e design – sicurezza – refit & after sales – attrezzature per la vela e servizi.
IN FIERA – La fiera è organizzata dalla BRAZILPLANET in collaborazione con ASSONAUTICA e l’Associazione della Nautica Brasiliana ACATMAR. La partecipazione italiana sarà coadiuvata dall’Agenzia ICE con un “Punto Italia” di rappresentanza, luogo di informazione e ospitalità per gli operatori e i visitatori, a testimonianza dell’importante ruolo svolto dall’industria nautica italiana nel panorama mondiale.
NAUTICA IN BRASILE: UNA RISORSA PER TUTTO IL SISTEMA ITALIALa Nautica italiana è un modello di Eccellenza riconosciuto nel mondo, da valorizzare e sostenere in ambito internazionale. FIMAR, la Fiera Internazionale di Tecnologia Subfornitura e Design del Mare specificatamente italiana in Brasile, rappresenta un un’importante occasione che tutto il Sistema Italia può mettere a disposizione del settore, per far conoscere il valore reale della nostra Economia del Mare e approfondire ulteriori filoni di intervento in questo grande mercato. Il Brasile infatti sta attraversando una fase positiva del proprio ciclo economico e si prevede che l’innalzamento del potere di acquisto delle classi medie, abbinato alla incrementata disponibilità di infrastrutture nautiche adeguate, possa favorire per le aziende italiane concreti ritorni commerciali a breve periodo.
“FIMAR, la prima Fiera Internazionale di Tecnologia Subfornitura e Design del Mare dell’Italia in Brasile, per la sua unicità, è un’altra importante occasione per far conoscere il valore reale della nostra Economia del Mare. Del resto, questa fiera mette il ‘sistema Italia’ a confronto con un mercato – qual è appunto quello brasiliano – ‘funzionale’ alle nostre aziende, sia a quelle che intendono produrre in loco, sia a quelle che al prodotto richiesto sono in grado di associare l’appeal del marchio Made in Italy”, ha commentato il Presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello. “Tutte le indagini ci confermano che in Brasile il brand Made in Italy, in tutte le sue espressioni, ha un valore enorme. FIMAR rappresenta quindi una interessante opportunità per le aziende che, possono crescere grazie a joint- ventures con partner locali. Unioncamere ed Assonautica Italiana rivolgono particolare attenzione a iniziative come questa, che rappresentano un appuntamento di spicco per valorizzare la filiera della nautica e le imprese che vi operano”.
Come ha tenuto a sottolineare il Deputato del Governo di Santa Catarina, Valdir Cobalchini, promotore insieme al delegato dello Stato per la Nautica in Italia, Domenico Calabria, di questa partnership e dei suoi importanti risvolti: “Grazie agli accordi intercorsi con il Governo italiano, la nascente Fiera di Tecnologia Subfornitura e Design del Mare dell’Italia in Brasile, in programma per il prossimo anno a Florianopolis, rappresenta un’opportunità di sviluppare ulteriormente collaborazioni che andranno a tutto vantaggio di un generale aumento del know-how brasiliano nel settore della nautica. In questi anni si sono susseguiti presentazioni ed incontri bilaterali mirati a favorire l’integrazione tra imprese italiane e brasiliane. Questa Fiera – conclude Cobalchini – è quindi il risultato tangibile di un progetto in cui entrambe le parti credono molto”.- La conferma viene dal DG del Ministero dello Sviluppo Economico, Giuseppe Tripoli, la cui Direzione Generale ha sottoscritto gli accordi bilaterali con lo Stato brasiliano di Santa Catarina, e ha sostenuto le attività tra i due Paesi in questi anni: “Il Ministero dello Sviluppo Economico ha sempre prestato particolare attenzione a questo settore tenuto anche conto che i dati dell’interscambio portano automaticamente a considerare l’opportunità di puntare sull’estero ed in particolare su alcune aree che – per diverse ragioni – possono contribuire ad un rilancio generale del settore, di cui potrà beneficiare anche il mercato interno.
E proprio con lo Stato di Santa Catarina, che rappresenta oggi uno dei poli nautici con maggiore crescita del Brasile, che il MISE ha firmato un MOU (maggio 2012) che ha la collaborazione ed ha aperto la strada ad approfondimenti operativi ed a progetti sul campo, dando anche l’avvio ad una serie di incontri fra gli imprenditori dei due paesi (in occasione delle Fiere della nautica di Genova e di Florianopolis). Grazie quindi ai vari appuntamenti istituzionali e all’interesse sempre maggiore dimostrato dall’imprenditoria italiana del settore che si è giunti all’organizzazione della prima Fiera Internazionale di Tecnologia Subfornitura e Design del Mare dell’Italia in Brasile che sarà realizzata a Florianopolis nei primi mesi del 2015 e che rappresenterà la vetrina del Made in Italy di tutto il comparto della nautica italiana”.
Un valido sostegno alla Fiera della Nautica Internazionale Italia-Brasile in programma a Florianópolis viene fornito dalla Agenzia ICE, come sottolinea il Presidente Riccardo Monti: “In riferimento alla nautica, tra i principali mercati esteri oggetto della nostra attività di promozione vi è il Brasile, come conferma il progetto interregionale denominato ‘Promozione del settore della nautica e delle tecnologie del mare in Brasile e Nord America’, promosso dall’Agenzia ICE insieme alle Regioni Liguria, Marche, Piemonte, Sardegna e Toscana. A tal fine, i nostri uffici in Brasile collaboreranno con la Brazil Planet – promotore ed organizzatore di questo importante evento fieristico – con l’obiettivo di assistere il comparto nazionale della nautica e il settore delle tecnologie del mare, con particolare riferimento alle imprese dei territori delle Regioni coinvolte”.
Assonautica Italiana non poteva mancare a questa importante iniziativa, sostiene il Presidente Alfredo Malcarne: “Ben vengano iniziative come questa, atte a promuovere la leadership italiana nella nautica e la capacità imprenditoriale delle proprie aziende. E non solo, la Fiera Internazionale di Tecnologia Subfornitura e Design del Mare dell’Italia in Brasile, per noi di Assonautica Italiana è un’occasione per dare seguito agli importanti contatti già avviati con gli amici brasiliani, grazie a Brazil Planet e al socio Acatmar – l’Associazione della Nautica di Santa Catarina – al fine di realizzare il progetto di interscambio economico e culturale della “Cambusa di Assonautica®”(food, handicraft and tourism), nato per promuovere e valorizzare i prodotti di eccellenza italiani”.
“Siamo molto orgogliosi di contribuire alla nascita di FIMAR, che trova il suo valore e la sua forza nella collaborazione tra tutti i partners coinvolti”, ha commentato Domenico Calabria della Brazil Planet, promotore degli accordi tra il Governo di Santa Catarina e l’Italia, nonché delegato dello Stato brasiliano per la Nautica in Italia. “Questa fiera rappresenta il risultato concreto degli accordi bilaterali stretti tra il Governo di Santa Catarina e quello italiano, che ci hanno permesso in questi anni di ‘navigare insieme’ verso un obiettivo comune, abbinando il meglio delle nostre competenze: design, tecnologia e fabbricazione italiana”.