CITTA’ DEL CAPO – E’ arrivato nella notte l’equipaggio di team Alvimedica, conquistando un ottimo e meritato quinto posto. Stanco ma soddisfatto e sorridente Alberto Bolzan, unico italiano della Volvo Ocean Race 2014/15. Dopo il giovane equipaggio con bandiera turco/americana, nella mattinata Città del Capo ha offerto un altro momento di grande tensione agonistica, con l’equipaggio femminile di Team SCA che è riuscito a sopravanzare gli spagnoli di MAPFRE proprio a una manciata di miglia dall’arrivo, ottenendo il sesto posto generale, un risultato di tutto rispetto per le veliste che hanno combattuto fino all’ultimo.
Era da poco passata l’una del mattino UTC, le due in Italia, quando la barca nera e arancio di Team Alvimedica ha tagliato la linea del traguardo di Città del Capo in quinta posizione, a detta dei presenti uno degli arrivi più belli di questa prima tappa con una buoan brezza e le luci della città a illuminare l’acqua. Un ottimo risultato per il giovane equipaggio guidato dallo skipper statunitense Charlie Enright, che è alla sua prima esperienza nel giro del mondo ma sta mostrando di saper imparare molto velocemente.“Non male eh?” ha detto Enright, non riferendosi al pur buon risultato ma alla sua barba lunga, cresciuta nei 26 giorni passati in mare.
“La lezione che abbiamo imparato? Che non si è mai fuori dai giochi, abbiamo visto diminuire lo svantaggio, poi aumentare, poi diminuire di nuovo velocemente. Ci sono sempre delle decisioni da prendere.” Ha continuato con voce ferma ma tinta di un poco di delusione, visti i buoni momenti nella prima fase della tappa. “Dopo 26 giorni in mare, stiamo tutti bene, questo è importante. Abbiamo imparato molto, e si tratta di andare avanti così. Siamo un bel gruppo.”
Della stessa opinione anche Alberto Bolzan, il velista friulano, unico italiano imbarcato in questo giro del mondo: “E’ stata una bellissima esperienza, sia dal punto di vista della regata, perché siamo stati sempre in contatto con le altre barche e anche dal punto di vista umano. Siamo contenti, soprattutto per le potenzialità che abbiamo dimostrato di avere. Abbiamo lottato anche per le primissime posizioni e poi siamo stati un po’ sfortunati nelle calme equatoriali. Per me è stato il momento più significativo il passaggio dell’equatore.” Ha raccontato Bolzan stanco ma sorridente sulla banchina di Città del Capo.
Anche quella odierna, come quella dell’arrivo dei primi due, è stata una giornata di grande tensione agonistica. L’equipaggio femminile di Team SCA, che per gran parte della regata era stato fanalino di coda della flotta e costretto a rincorrere gli avversari, è invece riuscito in un colpo strategico proprio a pochissime miglia dalla linea del traguardo di Città del Capo a “soffiare” il sesto posto agli spagnoli di MAPFRE.
Una grande soddisfazione e un’incredibile iniezione di fiducia per la skipper Samantha Davies e le altre undici veliste sulla barca magenta che sono riuscite a lasciarsi alle spalle alcuni dei nomi più celebri della vela oceanica mondiale, fra cui lo skipper Iker Martínez e il due volte vincitore del Vendée Globe e mito della vela francese Michel Desjoyeaux. Per tanta parte del percorso, infatti, Team SCA sembrava destinato a chiudere a grande distanza dai sei avversari. Ma all’alba dell’ultimo giorno di navigazione Team SCA aveva ridotto il suo svantaggio a sole 8 miglia e grazie a un’intelligente mossa strategica di tenersi più al largo evitando il grande ridosso causato dalla Table Mountain di Città del Capo, è riuscito a sopravanzare gli spagnoli. Pur con un vento debolissimo, Team SCA è riuscito a tagliare la linea del traguardo con un’ora e dieci minuti di vantaggio su MAPFRE, dopo quasi ventisette giorni di mare.
La navigatrice britannica, Libby Greenhalgh appena tagliata la linea del traguardo ha dichiarato: “E’ bellissimo. In questi ultimi giorni abbiamo tenuto duro, sapevamo di avere quest’opportunità di passare MAPFRE nell’ultima ora e mezza. Abbiamo fatto un bel finale.” E la sua compagna Annie Lush ha aggiunto: “Siamo passate dalle mute di sopravvivenza con i 33 nodi di ieri sera alla bonaccia di oggi, Ma va bene, è così bello finire con un buon risultato.” La skipper Sam Davies, che appena arrivata in banchina è stata accolta dall’abbraccio del suo bimbo, ha voluto anche ricordare l’allenatore Magnus Olsson, scomparso recentemente: “Non abbiamo mai smesso di lottare, è una cosa che ci ha insegnato Magnus e che non abbiamo mai dimenticato.”
Per Iker Martínez il risultato di oggi è in forte contrasto con la importante vittoria nella prima tappa dell’edizione 2011/12 della regata a bordo di Telefónica. Ora l’equipaggio di MAPFRE dovrà sicuramente prendere delle contromisure per recuperare, anche se il giro del mondo è ancora molto lungo. “E’ stata una tappa molto lunga, non abbiamo avuto molto vento, l’Atlantico non è stato molto benevolo con noi. Non abbiamo ottenuto il risultato che volevamo ottenere. Credo che per noi i prossimi giorni saranno molto importanti, dovremo sederci e vedere cosa è andato storto. Abbiamo una lunga lista di cose da migliorare, non credo avremo molto tempo per riposare e goderci la città. Ma restiamo positivi per il futuro.” Ha dichiarato lo skipper spagnolo.
Con gli arrivi di oggi si è dunque conclusa la prima tappa della Volvo Ocean Race, ora gli equipaggi godranno di qualche meritata giornata di riposo e le barche verranno sottoposte ai controlli e alla manutenzione del caso prima dei prossimi appuntamenti ufficiali, la In-port race di sabato 15 novembre e la partenza della seconda tappa, verso Abu Dhabi, in programma per domenica 19 novembre.
Classifica provvisoria prima tappa Volvo Ocean Race:
1. Abu Dhabi Ocean Racing (EAU) – Skipper Ian Walker (GBR) – 1 punto
2. Dongfeng Race Team (Francia/Cina) – Skipper Charles Caudrelier (Francia) – 2 punti
3. Team Brunel (Olanda) – Skipper Bouwe Bekking (Olanda) – 3 punti
4. Team Vestas Wind (Danimarca) – Skipper Chris Nicholson (Australia) – 4 punti
5. Team Alvimedica (USA/Turchia) – Skipper Charlie Enright (USA) – 5 punti
6. Team SCA (Svezia) – Skipper Samantha Davies (GBR) – 6 punti
7. MAPFRE (Spagna) – Skipper Iker Martinez (Spagna) – 7 punti