“Le aziende di navigazione devono mettersi insieme per essere più forti sul mercato e presentare progetti di sviluppo alle istituzioni”. Lo ha detto Salvatore Lauro, presidente della Lauro spa che oggi presenterà nell’ambito del convegno Shipping and the Law a Napoli il “progetto della Rete del mare – spiega Lauro – che vediamo possa essere una occasione di sviluppo per il Mezzogiorno”.
La rete, dice Lauro, “mette insieme le società di navigazione e i relativi fornitori,che uniscono gli sforzi per fare sistema e innovazione su molti aspetti, penso ad esempio ai nuovi sistemi per la pulizia delle carene, per ottenere migliori performance dalle navi. Si crea un sistema che in Nord Europa già esiste mentre da da noi ognuno pensa al suo giardinetto. È un problema culturale che vogliamo cambiare attraverso questo progetto”.
Alla rete partecipano già 28 aziende tra cui, prosegue Lauro, “i nostri Laziomar, Alilauro, Firemar che coprono le isole minori ma ci sono anche molti cantieri navali napoletani e ci assiste il collegio dei commercialisti. Attraverso questa rete presenteremo un progetto innovativo alla Regione Campania anche per incidere sulla programmazione dei prossimi fondi Europei che con Horizon 2020 premia le idee innovative”.