Il 13 settembre si sono svolti a Pesaro i Campionati Italiani di Coastal Rowing. Nella prima giornate di gare, completamente dedicata alle categorie Master sono stati assegnati i primi titoli, fra cui quello di campioni d’Italia al doppio coastal della Lega Navale di Brindisi.
I quasi 7000 metri del percorso, molto insidiosi per le condizioni del mare erano resi spettacolari dalle virate alle boe poste sul tracciato determinanti per l’esito della gara. L’equipaggio brindisino composto da Maurizio Montanaro e Pasquale Libetta è riuscito ad imporsi, a seguito di una gara sempre in vantaggio anche se molto combattuta, sugli avversari della Canottieri Sanremo Claudio Battaglia e Gianni Rolando campioni italiani in carica uscenti, terzo posto per Riccardo De Falco e Pierluigi Paoletti della Lega Navale di San Benedetto del Tronto.
A completare le prestazioni dei ragazzi di Giovanni e Pasquale Libetta due medaglie di bronzo nel singolo coastal master con Elio Narcisi e il 4 coastal senior femminile di Pamela Scarciglia, Federica Romanelli, Alexandra Mellone, Daniela Spinelli timoniere Miriam Mellone, tre 4 Posti nel singolo coastal senior (Marco Di Emidio), singolo coastal master Antonio Ciscutti) e 4 coastal master (Fabio Scaramuzzi, Piero Roma, Gianfranco Angelini, Marco Chimienti timoniere Daniela Spinelli), a completare un sesto posto nel doppio coastal senior (Alessandro Stanisci, Marco De Micheli).
A giugno invece si erano svolti a San Miniato (PI), sul lago di Roffia, i Campionati Italiani Master di Canottaggio 2014, dove anche quest’anno la Lega Navale Brindisi si era ben comportata laureandosi vicecampione d’Italia, in virtù del secondo posto raggiunto nella specialità del 4 senza con l’equipaggio composto da Maurizio Montanaro capovoga, Angelo Pugliese, Pasquale Libetta fortissimi centro barca ed Antonio Ciscutti prodiere.
La gara fu tiratissima per tutto il tracciato e portò alla vittoria per soli 3 secondi dell’Irno Salerno sulla lega Navale Brindisi soprattutto per le caratteristiche dell’imbarcazione più moderna e performante, terzo posto per l’equipaggio del Saturnia Trieste anch’esso autore di una bellissima gara.
