Anche per quest’anno il Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto ha interessato i Comandi territoriali periferici con lo scopo di organizzare una attività nazionale complessa avente il fine di consentire il regolare svolgimento delle attività balneari e prevenire / reprimere i comportamenti illeciti e pericolosi.
E’ soprattutto in estate che viene ribadita quotidianamente, dagli innumerevoli interventi, la vocazione del Corpo alla tutela del bene mare ed alla salvaguardia della vita umana.
“I numeri non sono molto diversi da quelli dello scorso anno – ha spiegato il comandante della Capitaneria di porto di Brindisi Mario Valente – ma, considerando che il mese di luglio non è stato particolarmente buono dal punto di vista delle condizioni meteo, direi che il risultato è ottimo. Ci sono state 50 persone dedicate solo all’operazione Mare Sicuro. Ma abbiamo fronteggiato anche l’emergenza dei passeggeri della Larks”.
A questo proposito Valene ha riferito delle tante email giunte all’indirizzo dedicato dall’autorità marittima ma anche di cartoline di ringraziamento che continuano a giungere da gruppi di giovani e famiglie che hanno ringraziato il personale brindisino per l’assistenza ricevuta.
I comportamenti “pericolosi” posti in essere con l’inosservanza delle più elementari norme di sicurezza e l’imprudente comportamento in mare di bagnanti e diportisti, sono infatti spesso causa di incidenti dalle conseguenze a volte gravi; anche per la stagione balneare appena conclusa l’elevata concentrazione degli interventi di soccorso all’interno della fascia dei 500 metri dalla costa, ne è stata chiara testimonianza.
La Capitaneria di porto di Brindisi non sottraendosi a tali principi di sicurezza ed intervento ha pianificato per tempo una intensa e complessa attività in mare e sulla costa che ha visto il suo culmine operativo nell’operazione denominata “MARE SICURO”.
Le attività hanno interessato tutto il Compartimento Marittimo di Brindisi e sono state strutturate in modo da prevedere la presenza del personale militare dipendente nei periodi di maggior afflusso lungo le coste, con particolare attenzione ai siti considerati di maggiore affluenza turistico / balneare. La tutela dell’ambiente marino è stata sempre garantita e l’ Area marina Protetta di Torre Guaceto è stata costantemente monitorata.
L’intera attività, concentratasi nel periodo dal 23 giugno al 07 settembre coincidente con l’operazione “Mare Sicuro 2014”, è stata svolta dai militari dipendenti di questa Capitaneria di porto ed ha previsto un periodo preparatorio (fase iniziale), durante il quale questo Comando ha posto in essere una serie di attività.
E’ stata pianificata una campagna preventiva d’informazione a garanzia della sicurezza della balneazione e dell’ordinato e sicuro svolgimento delle attività diportistiche. Tale attività ha previsto la massima divulgazione delle relative ordinanze emanate, (Ordinanza di sicurezza balneare n. 36/2013 del 07/05/2013 di questa Capitaneria di porto e l’Ordinanza Balneare della Regione Puglia datata 23/04/2013), attraverso la loro pubblicazione sul sito istituzionale e la loro diffusione a tutte le Amministrazioni Comunali, Stabilimenti Balneari, Circoli Nautici, Circoli Velici, Società di Noleggio, Diving Center, presenti/operanti nel Compartimento di giurisdizione nonché tramite emanazione di comunicati stampa diretti a tutte le testate giornalistiche locali.
In ossequio poi alla Direttiva del Signor Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti riproposta anche per quest’anno ed inerente la campagna di sensibilizzazione ed utilizzo dei c.d. “Bollini Blu” (rilasciati nel numero di 85), questo Comando ha effettuato controlli preventivi distribuendo in mare, alla numerosa utenza diportistica, il suddetto Bollino con contestuale attività di controllo delle dotazioni di sicurezza e regolarità della documentazione nautica.
Sono stati anche per quest’anno ottimizzati i rapporti con le Amministrazioni locali invitate a concertare con questa Capitaneria di porto una serie di controlli al fine di assicurare la più corretta e sicura fruizione del litorale, la pulizia e la manutenzione delle spiagge.
Effetto immediato di tale collaborazione è stata la stipula delle sottoelencate convezioni, grazie alle quali è stato possibile reperire le risorse finanziarie da destinare ai due dipendenti battelli pneumatici GC B48 e GC B18, in servizio di polizia marittima e dislocati rispettivamente presso il porto di Brindisi ed il porto di Savelletri:
Convenzioni per il potenziamento della vigilanza lungo il litorale: con il Parco regionale delle Dune costiere in data 5 giugno 2012; con il Comune di Fasano in data 11 luglio 2014; con il Comune di Torchiarolo in data 24 luglio 2014.
Per quanto detto, è doveroso porre un cenno di apprezzamento e ringraziamento alle Amministrazioni citate per la collaborazione prestata nonché riconoscere il plauso ricevuto con cui hanno manifestato il loro compiacimento per le attività svolte lungo i litorali di rispettiva giurisdizione. Le stesse hanno così assentito nel proseguire, altrettanto fattivamente, la collaborazione con questo Comando anche per le prossime stagioni estive.
E’ stato attivato anche quest’anno lo “Sportello polifunzionale” con lo scopo di garantire la necessaria informazione all’utenza anche nelle giornate festive in materia di diporto , pesca, gente di mare e patenti nautiche. E’ stato impiegato all’uopo personale dipendente che ha prestato servizio fino alle ore 20.00 di sera.
E’ stata sistemata apposita segnaletica visibile anche dal mare lungo il tratto di falesia insistente in località CERANO al fine di garantire la necessaria informazione agli avventori e frequentatori di quel tratto di mare.
La seconda fase dell’operazione, con carattere esecutivo / operativo, è stata dedicata all’esecuzione di missioni programmate, con la metodologia del “terra-mare/mare-terra”, tramite l’impiego di tutte le componenti operative dislocate nella zona marittima (pattuglie da terra e unità navali).
Il servizio in mare è stato espletato con l’ausilio dei due summenzionati battelli pneumatici ed ha permesso un’efficace risposta operativa nelle zone balneari turistiche più “sensibili” durante l’intera stagione estiva.
A terra il servizio è stato espletato a mezzo di pattuglie automontate ed è stato intensificato durante tutti i fine settimana e soprattutto nei giorni 14, 15 e 16 agosto. Particolare e di notevole impatto è stata l’attività effettuata il 15 agosto, data in cui la Capitaneria di porto di Brindisi ha organizzato la giornata del “Ferragosto insieme” e che ha visto la partecipazione di un Rappresentante Stampa con lo scopo di documentare la giornata “tipo” della Guardia Costiera nell’espletamento dei propri compiti istituzionali.
E’ stata effettuata attività di controllo e monitoraggio a carico di alcune unità da pesca che avevano aderito al fermo tecnico dal 11 di agosto al 21 di settembre previsto per l’area di Bari. Parimenti stessa attività di controllo e’ stata effettuata a carico di unità iscritte in altri Compartimenti ma con adesione al fermo previsto per Brindisi che inizierà il prossimo 15 settembre.
A conforto poi dei tanti passeggeri che sono stati costretti a “vacanze” rovinate a causa dell’avaria / blocco del Traghetto “LARKS” in Grecia, è stata attivata nel sito istituzionale della GUARDIA COSTIERA, un link di posta elettronica diretta alla Capitaneria di Porto di Brindisi a cui sono state indirizzate centinaia di mail da parte dei suddetti passeggeri e per i quali si è provveduto a fornire idonee risposte al fine di fornire la più utile e congrua informazione possibile.
Sono state eseguite ben quattro distinte operazioni di assistenza a favore di altrettante unità che, arrivate nel porto di Brindisi provenienti dal Canale di Sicilia dove risulta ancora in atto l’Operazione MARE NOSTRUM, hanno sbarcato circa 2000 (duemila) migranti provenienti dai paesi del Nord Africa ovvero da paesi in stato di guerra (SIRIA / Medioriente).
Tutto il personale interessato in questi ultimi tre mesi annovera decine di profili di impiego che partendo da quello di Coordinamento che ha fatto capo al Comandante Capitano di Vascello (CP) Mario VALENTE ha visto l’impegno di circa una ottantina di militari divisi tra “terra” e “mare” e distribuiti su tutto il Compartimento Marittimo compreso il dipendente Ufficio della Delegazione di Spiaggia di Savelletri, il cui personale ha sempre contribuito come un ottimo avamposto operativo.
Nel complesso l’operazione non ha evidenziato particolari criticità ed in un periodo in cui l’intera Nazione ha dovuto confrontarsi con una congiuntura economica complessiva che anche quest’anno ha sortito i suoi effetti ha portato comunque al conseguimento di risultati sempre significativi che vengono sintetizzati nel prospetto che segue:
Tabella riepilogativa attività “MARE SICURO 2014”
ATTIVITÀ PREVENTIVA: Controlli materia pesca 181, Controlli materia diporto 355, Controlli materia ambiente 337, Controlli materia demanio 653, Vari 41, Totale Controlli effettuati / missioni operative 1567.
ATTIVITÀ REPRESSIVA: Verbali amministrativi 91, Totale sanzioni amministrative per euro 55.704, Notizie di reato in materia demanio 7, Notizie di reato in materia ambiente 1, Notizie di reato in materia pesca 2, Notizie di reato altra tipologia 2, Totale Notizie di reato 12, Sequestri penali 9.
ATTIVITÀ DI SOCCORSO: Soccorsi svolti 17, Persone soccorse 40, Unità navali soccorse 15, Persone decedute per annegamento 2, Persone decedute altre cause / malori 2.