GLI SWAN SPICCANO IL VOLO NELL’ARCIPELAGO

Sta entrando nel vivo la diciottesima edizione della Rolex Cup & Swan 45 World Championship, la manifestazione biennale organizzata dallo in collaborazione con Rolex. In questa seconda giornata di regate – ieri l’assenza di vento ha costretto gli equipaggi a terra – la numerosissima flotta di imbarcazioni Swan ha salpato per una regata costiera lunga che l’ha vista impegnata fino a tardo pomeriggio nelle acque dell’.

Con un vento di ponente intorno ai 15/16 nodi che è andato aumentando durante il percorso con raffiche fino a 24 nodi, la flotta è partita verso la Secca di Tre Monti e dopo averla lasciata a dritta è salita passando al largo dell’Isola dei Monaci. A questo punto ha attraversato lo stretto tra Punta Marginetto e Barettinelli per girare La Maddalena e rientrare poi verso il Pevero, passando tra Capo Ferro e l’Isola delle Bisce. La regata delle classi Grand Prix e Classic si è quindi conclusa dopo circa 37 miglia, mentre il resto della flotta ha proseguito verso sud: Swan 45 e Swan 42 hanno girato a dritta Mortoriotto prima di tornare in porto (45 miglia), mentre Swan 60 e Swan Maxi hanno allungato il giro oltre Mortorio e Soffi per poi dirigersi al traguardo (51 miglia).

A testimonianza della competitività della divisione Swan 60, oggi dopo oltre 50 miglia di percorso l’intera flotta ha tagliato il traguardo compatta nell’arco di dieci minuti. L’equipaggio russo di Bronenosec è stato il primo completare il lungo percorso, nonostante la penalizzazione per la partenza anticipata, uno strappo alla randa e un danno allo spinnaker.

Il tattico Tommaso Chieffi spiega: “E’ stata una giornata dolce-amara. Siamo contenti di aver vinto, ma dispiaciuti per i danni riportati. Per fortuna abbiamo la randa offshore per i prossimi giorni perchè non si può recuperare quella danneggiata.” Con la vittoria di oggi, in tempo reale e compensato, Bronenosec si porta secondo in classifica dietro a Wohpe di Roberto Lauro che mantiene la leadership della divisione. Terza posizione per i francesi di Arobas.

Il secondo veliero di tutta la flotta a presentarsi al traguardo è stato lo Swan 90 Freya, primo tra gli Swan Maxi, che vanta un altro tattico di esperienza a bordo come l’americano Mike Toppa. La classifica provvisoria della divisione è guidata dallo Swan 80 Selene, oggi arrivato secondo, seguito dallo Swan 80-101 Berenice Bis e dallo Swan 80 Plis Play, che oggi sono arrivati terzi con lo stesso tempo compensato.

L’armatore di Freya, Donald Macpherson, commenta la prova appena conclusa: “E’ stata una bellissima giornata, abbiamo completato il percorso in circa 4 ore. Le condizioni erano impegnative, ma siamo partiti molto bene e siamo riusciti a rimanere al comando della nostra divisione. Questo vento era nel raggio ideale per Freya, per noi 15-25 nodi sono perfetti perciò speriamo che nei prossimi giorni ci siano ancora queste condizioni perchè le brezze leggere ci mettono in difficoltà.”

Anche oggi, così come nel primo giorno di regate, la prima imbarcazione in assoluto a tagliare il traguardo in tempo reale è stata la giapponese Yasha. Lo Swan 56 di Yukihiro Ishida, con a bordo il tattico di Coppa America Hamish Pepper, ottiene un secondo posto con l’applicazione del tempo compensato, ma riesce comunque ad agguantare la vetta della classifica dei Grand Prix con un punto di vantaggio sullo Swan 53 Music, vincitore di oggi, e sullo Swan 441 Best Buddies, rispettivamente secondo e terzo.

Tra la flotta Classic, ottima prestazione di Shirlaf, lo Swan 65 di Giuseppe Puttini, che con la vittoria di oggi si porta sul secondo gradino della classifica provvisoria, dietro solo allo Swan 43 Cisne di David Collins e Tony Thorpe. Scende in terza posizione lo Swan 38 di Vincenzo Onorato, Mascalzone Latino, che ha perso terreno avendo ottenuto oggi un settimo posto.

I risultati odierni degli Swan 45, in competizione per il titolo mondiale della classe, rispecchia la classifica provvisoria che vede al comando della flotta Earlybird, di Nagel & Brandis, seguito da Elena Nova, entrambi battenti bandiera tedesca. A dividere i due team, però, c’è un solo punto di distacco e con diverse regate a bastone in previsione nei prossimi giorni la situazione è tutt’altro che definitiva. Terzo posto in classifica per il britannico Vondeling.

Rimangono invariate le prime posizioni della classifica degli Swan 42, con Cuordileone di Leonardo Ferragamo saldo in testa davanti a Natalia. New entry sul podio provvisorio il britannico Magical Mystery Tour, con Nacho Postigo a bordo, che oggi si aggiudica la vittoria.

Al rientro dalla regata gli equipaggi sono stati accolti dal consueto refreshment in Piazza Azzurra in attesa di ritrovarsi sulla linea di partenza domani, venerdì 12 settembre, alle 11.30.  Le classi Swan 45 e Swan 42 saranno impegnate in percorsi a bastoni, mentre il resto della flotta affronterà un’altra costiera con previsioni di ponente intorno ai 14/16 nodi.
Foto: Borlenghi