Una spettacolare flotta di oltre 90 velieri sta approdando da ieri a Porto Cervo per il tradizionale raduno biennale dedicato alle imbarcazioni del cantiere finlandese Nautor’s Swan, la Rolex Swan Cup & Swan 45 World Championship. In calendario da oggi, lunedì 8 settembre, fino a domenica 14 settembre, la diciottesima edizione della manifestazione celebra il trentesimo anniversario della felice collaborazione tra lo Yacht Club Costa Smeralda, Nautor’s Swan e il title sponsor Rolex.
Sono ventuno le nazioni rappresentate da questa nutrita flotta che racconta oltre quarant’anni di storia della Nautor’s Swan attraverso i suoi esemplari piùdisparati, dai modelli classici usciti dalla matita di Sparkman & Stephens ai performanti Swan 60, dai lussuosi yacht da crociera ai competitivi one-design Swan 42 e Swan 45, questi ultimi in competizione per il titolo mondiale della classe. In virtù di questa varietà, la flotta gareggerà suddivisa in sei categorie in base alle dimensioni e alle caratteristiche tecniche: Swan Maxi (esemplari superiori ai 60 piedi di lunghezza) – Swan Grand Prix (barche di lunghezza inferiore ai 60 piedi) – Swan 60 – Swan Classic (modelli di Sparkman & Stephens) – Swan 45 – Swan 42.
Si preannuncia un’esperienza intensa e divertente: per alcuni armatori americani della classe Swan 42 che regateranno per la prima volta nelle acque di Porto Cervo; per il classico Trimegista 3, il cui equipaggio comprende tre generazioni inclusi coloro che parteciparono all’edizione del 1984 con la stessa barca, e per Tomek Ulatowski, armatore dello Swan 100 Varsovie del 2008, che partecipà anche lui all’edizione di 30 anni fa.
E’ entusiasta anche l’ equipaggio di Mascalzone Latino che per l’occasione regaterà a bordo di uno Swan 38 – gioiello classico del 1974 sceso di nuovo in acqua dopo un anno di restyling voluto dall’armatore italiano Vincenzo Onorato – e sicuramente questo trentesimo anniversario sarà un’occasione speciale per Leonardo Ferragamo, Presidente del cantiere finlandese, che parteciperà alla competizione al timone dello Swan 42 Cuordileone.
Il programma sportivo della settimana prevede per tutte le divisioni cinque giorni di prove in mare e un giorno di riposo, fissato per venerdì 12 settembre. Le divisioni Maxi, Grand Prix, Swan 60 e Classic saranno impegnate in percorsi costieri, mentre i monotipo Swan 45 e Swan 42 disputeranno sia costiere che regate a bastoni. Per la giornata di giovedì 11 settembre è prevista una Long Race che coinvolgerà tutta la flotta e che potrebbe condurla fino alle isole francesi in prossimità della Corsica.
Lo spettacolo sarà assicurato anche dalla presenza di velisti di fama mondiale che aggiungono prestigio ed esperienza all’evento. Tra i tanti, Tommaso Chieffi, velista di quattro campagne di Coppa America, sarà a bordo dello Swan 60 Bronenosec; Gabriele Benussi, che solo nel 2014 ha già conquistato due titoli mondiali (Melges 24 e ORC), sarà tattico su Mascalzone Latino; Earlybird, vincitore tra gli Swan 45 nell’edizione 2012, e lo Swan 90 Freya si affidano rispettivamente ai tattici di Coppa America Jochen Schumann e Mike Toppa; mentre il neozelandese Hamish Pepper è alla tattica dello Swan 56 giapponese Yasha.
Alcuni tra gli scafi ormeggiati davanti allo YCCS non prenderanno parte alla competizione, ma non hanno voluto mancare a questo appuntamento che tradizionalmente riflette lo spirito di cameratismo, familiarità e sana sportività presente nella “grande famiglia” Nautor’s Swan. Ci sono dunque tutti gli ingredienti per aspettarsi una settimana ricca di emozioni sportive, ma anche di appuntamenti sociali, a partire dal Welcome Cocktail di stasera alla Clubhouse dello YCCS. Durante la settimana Rolex organizzerà due serate esclusive: la cena di venerdì al Club, riservata agli armatori, e il party di sabato per equipaggi ed ospiti che si terrà al Colonna Resort.
L’appuntamento per la prima regata è fissato per domani martedì 9 settembre alle ore 11.30 con previsioni di ponente debole. Swan 42 e Swan 45 saranno impegnati in regate a bastoni, mentre le altre divisioni disputeranno una costiera.
Foto: Borlenghi