Con una nota prioritaria, indirizzata a tutte le Autorità competenti, la Società di Navigazione Maersk Line ha comunicato di sospendere i rapporti commerciali con i porti della Nigeria, Liberia, Sierra Leone e della Guinea, vietando anche i cambiamenti di equipaggio alle proprie navi per tutta l’Africa occidentale a causa della micidiale epidemia di Ebola che attanaglia la regione.
La Maersk è stata una delle prime compagnie che ha stilato delle linee guida per i propri equipaggi, già dal marzo scorso; e la sua decisione coincide con l’allert dato dalla Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO), di alcuni giorni addietro, con cui si avvisavano tutte le navi in transito per i porti dell’Africa occidentale di dotarsi strumenti adeguati per affrontare questa malattia che sta creando una situazione di “emergenza sanitaria di rilevanza internazionale” e che sicuramente andrà a compromettere molti viaggi marittimi e ed affari commerciali con quelle regioni.
L’epidemia di Ebola si sta manifestando come quella più grave mai registrata da due secoli a questa parte. Le Società di Navigazione, come le global carrier, oltre alle pubblicazioni di linee guida sui rischi derivanti per gli equipaggi delle navi facenti scalo nei paesi colpiti dal virus mortale, stanno valutando la possibilità di itinerari marittimi alternativi, per evitare i porti colpiti da Ebola.