Riparte con la Roma Giraglia, che festeggia quest’anno la sua X Edizione, anche l’attività in solitario che caratterizza da questa stagione l’offerta sportiva del Circolo Nautico Riva di Traiano. Dopo il tuffo nel profondo sud del Tirreno, con la Roma per 2, questa volta la corsa esplora lo splendido arcipelago toscano per giungere fino in Corsica, per doppiare il mitico scoglio della Giraglia.
Il percorso è di indubbio fascino, con alcuni momenti che contribuiranno a determinare il risultato sportivo, come la difficile scelta del passaggio all’esterno o all’interno dell’Elba, per sfruttare, eventualmente, i forti venti del canale di Piombino.
Il percorso è di 250 miglia, con il solo scoglio della Giraglia, a nord di Capo Corso, da lasciare a dritta, mentre è libero il passaggio di tutte le altre isole, sia all’andata sia al ritorno verso il traguardo di Riva di Traiano.
Tra le barche già iscritte nella x Tutti c’è Ammuina, il First 40.7 di Carlo Scoppola, Istericasissi, Bavaria 35 di Giuseppe Terenzio, il Gran Surprise Milù, con Stefano Marioni e Matteo Vivian, Nautilus, l’X di Pino Stillitano con a bordo Flavio Trezzi, Neveralone di Paolo Orlandi, Tany e Tasky 4 di Guido Deleuse, Tuende di Michele Paese.
Nella x2, spiccano Cau con a bordo la coppia Ugo Garriba e Felice Campaniello (soci del CNRT), Fra Diavolo, con Francesco e Giovanni Mengucci, Sventola, con Massimo Salusti e Alessandro Magnani.
Nutrita la pattuglia dei solitari.
La guida Carlo Potestà, (Elan 410 Phantomas) vincitore dell’ultima Roma x 1 che cercherà di bissare il successo in solitario navigando tra le acque di casa. Il velista toscano è infatti nato a Rosignano Solvay e ha come base il porto di Cala de Medici.
A contendergli la vittoria ci saranno Matteo Miceli (ECO 40), Sergio Frattaruolo (Class 40 Extreme Sail Academy), Oscar Campagnola con il suo mitico Fair Lady, Riccardo Capociuchi con il Dod 40 Gaiarda!!, Tullio Picciolini (Azuree 33 Maori), Mario Girelli (reduce dal podio in doppio alla Giraglia) con il sul Pogo 40 Patricia II e Valerio Brinati con il suo Este 35 Whisky Echo.
Anche quest’anno sarà possibile seguire la regata ed il percorso delle singole imbarcazioni su Internet, visto che saranno tutte dotate, come d’altronde già negli anni passati, di apparato satellitare di tracking, a tutto vantaggio della spettacolarità della regata e, cosa ben più importante, della sicurezza di tutti gli equipaggi.
Vista l’estrema sportività dimostrata nell’ultima edizione della Roma per 1, la direzione di Corsa ha deciso di non piombare le barche dei solitari.
“C’è un tale clima tra loro – sottolinea il Presidente del CNRT Alessandro Farassino – che abbiamo deciso di soprassedere alla piombatura. Mercoledì saranno arrivati qui anche Frattaruolo e Girelli che hanno disputato la Giraglia e stanno facendo un tour de force per essere presenti. D’altronde non possono mancare al GigliaOne”.