Non basta un secondo posto per bilanciare un quinto e un settimo nelle tre prove complessive svolte ieri nelle acque antistanti Porto Cervo. Il Maestrale, andato a intensificarsi dagli iniziali 7 nodi fino a 20, ha permesso al Comitato di regata di dar corso a tre prove a bastone, valide per l’Audi TP52 World Championship e per la Barclays 52 Super Series.
E’ stata la giornata di Phoenix, che sale in classifica generale grazie a due primi posti, mentre Azzurra ha vissuto una giornata al di sotto delle sue aspettative, solo parzialmente temperata da un secondo posto.
Così il pozzetto ha commentato la giornata:
Guillermo Parada, skipper: “E‘ stata una giornata difficile per Azzurra. Non abbiamo navigato come sappiamo fare e di conseguenza i risultati sono quelli che meritiamo. In più abbiamo anche avuto anche una rottura nell’ultima prova, che non ci ha permesso di recuperare. Quando le cose non girano occorre saper tenere duro, dobbiamo calmarci e domani andare all’ultimo giorno di regata concentrati e pronti a combattere.”
Vasco Vascotto, tattico: “E’ stata una giornata davvero negativa! Nell’ultima prova abbiamo rotto una volante quando eravamo ancora in una buona posizione. Nonostante un secondo posto nella seconda regata il mondiale non sta andando bene e questo venerdì 13 pensavamo che ci portasse tutto un altro tipo di fortuna”.