La passione e l’agonismo di centinaia di giovani atleti si apprestano ad accendere anche l’estate 2014 ad Auronzo di Cadore (Belluno). Il primo weekend estivo – sabato 21 e domenica 22 giugno – vedrà infatti oltre 250 atleti e 26 società venete impegnati sulle acque del lago di Santa Caterina per le gare dei Campionati Regionali di canoa velocità e Canoagiovani.
Un appuntamento che fungerà, per gli organizzatori della Venice Canoe & Dragon Boat ma anche per molti dei partecipanti, come prova generale in vista delle Gare Internazionali di canoa velocità di sabato 6 e domenica 7 luglio, grande kermesse che fin d’ora promette di richiamare in Cadore ben 650 atleti battendo tutti i record di “affluenza” in 35 edizioni. Due importanti appuntamenti che, sulla scia dei successi dell’estate 2013 con i Campionati italiani Assoluti di dragon boat e le Gare Nazionali e Internazionali di canoa, rafforzeranno il “legame perfetto” tra Auronzo e gli sport di velocità sull’acqua. Una sinergia vincente grazie sia all’Amministrazione comunale di Auronzo di Cadore, che avendo investito dotandosi dei blocchi automatici di partenza è diventata a dir poco appetibile per raduni, eventi e attività canoistiche, sia alle capacità organizzative di una Venice Canoe & Dragon Boat (reduce peraltro dal successo del 2° Venice Dragon Boat Festival della scorsa settimana) capace di investire nella comunicazione e nella promozione.
Prima però l’attenzione è tutta per le gare dei Campionati Regionali del 21-22 giugno, riguardanti tutte le categorie: dai Ragazzi (15-16 anni), agli Junior (17-18) e Senior (19-34) oltre alla Canoagiovani.
«Si preannuncia un successo in termini tecnici e di coinvolgimento – spiega Andrea Bedin, direttore sportivo di Venice Canoe – figlio del lavoro iniziato nel 2012 con la città di Auronzo. Una fiducia reciproca tra il Comune e noi organizzatori ribadita con importanti investimenti economica e umani. Lo spettacolo non mancherà di certo e per gli appassionati e per i turisti si preannunciano due week end davvero tutti da vivere in uno scenario incantevole com’è quello del lago di Santa Caterina».