Safety container: il peso dovrà essere misurato e certificato

Già a gennaio 2012, avevamo scritto sul dibattito che si era sviluppato a livello internazionale sull’obbligo di pesare il container prima di essere imbarcato su nave. Ora dopo tante discussioni e riunioni tecniche, la Commissione Sicurezza dell’ ha stabilito che da luglio 2016 ogni container prima di essere imbarcato dovrà essere pesato, al fine di evitare pesi addizionali che possano compromettere la sicurezza della nave in navigazione.

Tale decisione è scaturita durante l’ultima assemblea per l’aggiornamento della Solas (Safety of Life at Sea). Adesso, il peso e il contenuto dei container sono dichiarati su polizza di carico con la dicitura apposta “said to container”; per cui il Comandante della nave imbarca peso e contenuto per dichiarazione dell’agente marittimo. Spesso accade che il dato scritto sul documento di viaggio non corrisponda a quello reale, causando incidenti durante il carico e la navigazione.

Non tutti concordano con questo provvedimento della MSC-IMO, poiché sotto la bandiera della sicurezza s’introducono altri “cancelli” e procedure tecnico-amministrative che potrebbero allungare i tempi d’imbarco e gli anelli di una “logistica” che si allunga sempre di più. Infatti, si sono dichiarati contrari molti rappresentanti della filiera logistica, e in particolar modo e agenti marittimi. Per i terminalisti le preoccupazioni riguardano i costi e i ritardi che il processo della pesatura può causare nel flusso dei container, oltre al fatto che molti porti sono ancora impreparati nello stabilire “chi” e “come” sarà espletata quest’operazione.

Per gli agenti marittimi, invece, custodi dell’intera documentazione di viaggio di container da imbarcare, chiedono chiarimenti sulle responsabilità in caso di mancata o errata pesatura; inoltre, chiedono lumi a livello assicurativo poiché la norma fa riferimento allo shipper e spesso il nome indicato in polizza è diverso da chi commissiona il trasporto. La MSC presenterà la decisione, per l’adozione definitiva della direttiva, nell’assemblea IMO del prossimo novembre.