Brindisi-Corfù: l’ex ministro Terzi loda l’iniziativa del team Montefusco per i marò

Il Sailing Project Team in occasione della XXIX Regata Internazionale Brindisi – Corfù ha adottato una iniziativa di solidarietà a sostegno dei fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. L’iniziativa consiste nell’esposizione a bordo dell’imbarcazione Idrusa di una bandiera bianca con fascia tricolore recante la scritta “1000 Velisti al fianco dei Marò”. La bandiera sarà esposta ben visibile sia durante la regata che in tutte le fasi pre e post regata a Brindisi e a Corfù.

“Vuole essere un modo silenzioso ma tangibile di dimostrazione che i cittadini italiani non dimenticano la vicenda dei due fucilieri detenuti in India e far sentire la propria vicinanza ad entrambi ed alle rispettive famiglie – si legge nella nota del team -. Siamo altresì certi che altri team esporranno la stessa bandiera sulle proprie imbarcazioni in regata, condividendo con noi lo spirito di forte solidarietà che accompagna questa dolorosa vicenda”.

Anche le mogli di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone presenzieranno il 10 giugno alla cerimonia d’inaugurazione della regata. In quella stessa occasione Vania Ardito, moglie di Salvatore Girone, consegnerà al nostro team la bandiera del che veleggerà così nel Canale d’Otranto per ricordare i due marò detenuti in India.

“Un’iniziativa straordinaria – ha dichiarato l’Ambasciatore Giulio Terzi, ex Ministro degli Esteri che si dimise per protesta proprio a seguito della decisione dell’allora Governo Monti di rimandare i due Marò in India -, ancor più significativa perché nata spontaneamente da un gruppo di cittadini che hanno a cuore la sorte dei nostri due Marò. Centinaia di vele solcheranno il nostro mare per lanciare un messaggio forte: la necessità di riportarci – con Massimiliano e Salvatore – l’onore, il rispetto e la dignità delle nostre Forze Armate e della nostra Bandiera, come decine di milioni di italiani a gran voce richiedono e meritano”.