Al momento è ormaggiata nel porto di Brindisi ma domani, 22 aprile, raggiungerà in circa 12 ore San Foca. La piattaforma mobile Skate III eseguirà in due punti, a circa 330 metri e 230 metri dalla costa, le indagini geotecniche per il campionamento del fondale proprio nel tratto in cui sarà realizzato il microtunnel di Tap – Trans Adriatic Pipeline – cioè il gasdotto che trasporterà gas naturale dal Mar Caspio all’Italia con approdo nel Salento.
I sondaggi previsti, che dureranno al massimo 4 giorni, sono di due tipi: le due società D’Appolonia e Fugro (quest’ultima ha condotto i sondaggi per la messa in asse della Costa Concordia), dovranno stabilire le caratteristiche del fondale e misurare la resistenza del fondale alla penetrazione di una punta conica.
Le sonde che saranno utilizzate avranno diametro compreso tra i 14 e i 10 centimetri: questa è la seconda fase dell’indagine geotecnica dopo la prima effettuata tra il 20 e il 25 febbraio, utilizzando la motonave Nautical Tide in acque di profondità compresa tra i 10 e i 30 metri. Per la seconda fase, poiché le acque sono troppo poco profonde, per garantire l’esecuzione dei lavori in sicurezza si dovrà procedere con la piattaforma. I campionamenti verranno fatti fino a 30 metri del fondale marino.
I risultati dello studio dei campioni del fondale serviranno ad integrare lo studio di impatto ambientale presentato a settembre scorso da Tap, come prevede l’iter burocratico del Ministero dell’Ambiente.
Francesca Cuomo
Foto: Vincenzo Tasco
