Il porto di Olbia restituisce un altro piccolo spazio alla città. Così come agli inizi degli anni 2000, la stazione marittima dell’Isola Bianca ritorna ad essere accessibile con tutti i suoi servizi anche ai cittadini.
Da questa mattina, infatti, il varco per l’ingresso in area sterile non sarà più situato nella zona centrale del terminal passeggeri, ma in prossimità di una delle uscite, consentendo, così, ad olbiesi e non, di riappropriarsi liberamente degli spazi dell’edificio senza le limitazioni delle barriere di security.
Tutto invariato, invece, per i passeggeri in imbarco a piedi che, come da regolamento internazionale, prima di accedere ai moli, dovranno sottoporsi ai controlli ed esibire il ticket di viaggio agli agenti della sicurezza.
Una revisione, quella messa in atto dall’Autorità Portuale, che restituirà un po’ di calore e colore alla stazione marittima, ridando, così, carica al cuore del porto.
“Dopo un’adeguata valutazione con gli organi competenti – spiega Nunzio Martello, Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale –, abbiamo ritenuto maturi i tempi per rivedere il nostro sistema di security. Con lo spostamento messo in atto nell’arco della notte, già da questa mattinata restituiamo libero accesso al terminal passeggeri. Provvedimento che, sia chiaro, non ridurrà minimamente il livello dei controlli e di scurezza in porto”.
Un ritorno al passato, insomma, anche se, in ottemperanza alle normative, non sarà possibile passeggiare liberamente in banchina, a meno che non si disponga di apposito ticket di viaggio o di autorizzazione per attività lavorativa ed operativa in porto.
“L’accesso ai servizi libero dai varchi di security – sottolinea Martello – sono certo possa restituire quell’immagine gioiosa di porto ben integrato con tutto il contesto urbano e sociale di Olbia. Un intervento, questo, che si unisce al restyling radicale degli spazi antistanti alla pesa pubblica, che consentirà un prolungamento naturale della passeggiata del viale Isola Bianca e la disponibilità di nuovi posti auto”.