Ultima giornata con vento da Ovest-Nord-Ovest che ha toccato punte di 14 nodi, mare calmo e sole, per le ultime emozioni di un campionato invernale che non verrà dimenticato facilmente da chi l’ha vissuto, dieci regate per l’altura e ben 16 prove per la flotta J24 e Platu 25.
Il campo di regata del golfo di Anzio e Nettuno si è confermato come sempre molto tecnico e avvincente, con i percorsi magistralmente posizionati dal Presidente del Comitato di Regata Mario de Grenet ed una flotta altura che si è data battaglia senza esclusioni di colpi, con duelli che si sono accentuati nell’ultima parte del Campionato. Non da meno la flotta J24, che proprio ad Anzio ha ritrovato nuova vitalità con alcuni equipaggi tra i più forti a livello nazionale ed internazionale, ed una ritrovata flotta di Platu 25 che mancava dalle acque del golfo da qualche anno.
Ma andiamo con ordine, nella flotta altura in IRC overall è primo assoluto Raggio di Sole, il First 40.7 di Luciana Fiumara dello YC Nettuno con al timone un brillante Toi Morani che ha al suo attivo ben otto primi posti su dieci regate; entusiasmante il duello per la seconda piazza tra Blu Tango Blu, altro First 40.7 di Roberto Rosa e Meridiana, il Salona 41 di Sergio Liciani, che ha visto Blu Tango Blu prevalere per solo un punto di distacco.
In ORC overall ha la meglio invece Meridiana, seguito da Blu Tango Blu e Petrilla, il First 35 di Velanelamente ASD.
Nel raggruppamento Regata 1, sempre Raggio di Sole al primo posto seguito da Blu Tango Blu, mentre nel raggruppamento Regata 2 un formidabile Pili Pili di Giorgio Martini è riuscito a prevalere su Loucura, altro Farr 31 di Fabrizio Gagliardi, due gloriosi Half Tonner molto veloci.
In Crociera 1, Dama Bru, il First 47.7 di Antonio Burlina, vince nettamente su Ilmatar di Massimo Bettoia; in Crociera 2 si impone con grande margine Jean Jack the Dreamer, il Bavaria 36 di Giovanni Maglionico, autore tra l’altro di un prestigioso sesto posto in IRC Overall, seguito al secondo posto da un meritevole Villamar, l’Oceanis 43 di Riccardo Paschina.
Veniamo alla storica ed agguerrita Half Ton Classic, che proprio in questo golfo ha la sua enclave: al primo posto dopo un appassionante duello si afferma Pili Pili di Giorgio Martini, seguito da Loucura di Fabrizio Gagliardi e da Elena Celeste-Pragma Multimedia di Massimo Morasca, entrambi del Circolo della Vela di Roma.
Nella flotta J24, successo meritato di un equipaggio prestigioso, La Superba della Marina Militare timonata da Ignazio Bonanno, al secondo posto Marco D’Aloisio con Don J, al terzo Fabio Delicati della Polizia Penitenziaria con Djke.
Nella flotta Platu 25 si impone invece Alberto Cappiello con Astragalo su Nanuk di Gianrocco Catalano.
Nel corso dell’affollata premiazione avvenuta nel salone del Circolo della Vela di Roma è stato presentato dai Circoli del golfo il programma primaverile dell’Altura con il Trofeo Spring Summer, che vedrà la flotta impegnarsi nelle regate storiche 41mo Parallelo, Asteria Cup e Ponza per due/tutti. Il golfo di Anzio ospiterà anche una regata nazionale J24, il Campionato Italiano Platu 25 ed il Campionato Nazionale Half Ton Classic, manifestazioni che fanno parte dell’evento Anzio Mare&Vela con il patrocinio della città di Anzio e della Marina Militare.
Il 39° Campionato Invernale di Anzio e Nettuno è stato organizzato da Circolo della Vela di Roma, Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, Lega Navale Italiana, YC Nettuno, con la collaborazione di SVMM, VelealVento asd e Half Ton Class Italia.
Foto: Carta