I risultati della Primo Cup di Montecarlo

Nel secondo e conclusivo week end della Primo Cup-Trophée Credit Suisse che lo dedica da ormai 30 anni alle classi monotipo, vittorie italiane tra i Melges 20 e i Laser SB20. Un forte vento di Mistral, con raffiche fino a 30 nodi, ha spazzato via la pioggia dei due giorni precedenti, ma ha anche reso assai impegnative le condizioni per gli equipaggi delle classi one design impegnate nel secondo week end nel Principato.

Questa volta sono stati di scena, con planate cariche di adrenalina, Melges 20, Laser SB20, J 70, Smeralda 888, Longtze Premier e Platu 25. Il vento molto oscillante e rafficato, con rinforzi alternati a zone di calma, ha reso il campo di regata complesso da interpretare per i tattici.

Manfredi Vianini Tolomei al timone di Maolca, si è imposto tra i Melges 20 con due primi e due secondi posti, davanti all’americano Robert Wilber su Cinghiale e al monegasco Matteo Marenghi Vaselli. Per la classe si è trattato della quarta tappa della Winter Sailing Series, che vedrà la quinta e conclusiva tappa tra il 6 e il 9 marzo.

Podio italiano anche nella classe più numerosa, con 28 concorrenti: al suo esordio sul Laser SB20, Ferdinando Battistella al timone di Diva si è imposto sul Presidente mondiale della classe, Ed Russo (Black Magic), e sull’italiano Carlo Brenco, alla barra di Un’Altra Claudia.
I francesi si sono imposti tra i J 70, classe in espansione anche in , e nei Longtze Premier, mentre tra i Platu 25 si è imposto l’equipaggio tedesco di Grun.

Le elegantissime Smeralda 888, classe molto cara agli armatori dello Yacht Club de Monaco, hanno visto un podio tutto monegasco: sul gradino più alto l’equipaggio femminile di Bear Essentials guidato da Blandine Medecin a pari punti con Adalberto Miani al timone di Botta Dritta. Terzo posto per il Presidente della classe, il Principe Carlo di Borbone, al suo rientro agonistico dopo due anni. Il campionato delle “smeraldine” proseguirà il 28-30 marzo.

Una volta disarmate le imbarcazioni, gli equipaggi si sono incontrati alla premiazione, maestro di cerimonia il Segretario Generale dello Yacht Club de Monaco, Bernard d’Alessandri. Non senza una certa emozione, ha ricordato che non era solo il 30mo anniversario della Primo Cup, ma anche l’ultima edizione organizzata in questa sede, dando appuntamento al 2015 nel nuovo edificio progettato dall’archistar Norman Foster, la cui inaugurazione è prevista per il 20 giugno.

Gli equipaggi sul podio in ciascuna classe sono stati premiati con abbigliamento della linea Advanced Technology Sportswear di SLAM, tradizionale partner dello YCM da 30 anni. Attesissimo infine il sorteggio del lingotto d’oro offerto da Credit Suisse, andato all’equipaggio dell’SB20 Aramis. Un bel colpo di fortuna che permetterà loro di riparare lo scafo danneggiato in regata.

Dichiarazioni sulla 30ma Primo Cup – Trophée Credit Suisse

Manfredi Vianini Tolomei, Maolca, vincitore Melges 20: “La Primo Cup è una sempre manifestazione fantastica, lo è ancora di più quando si vince! Devo ringraziare il mio equipaggio formato da Matteo Velicogna e Lorenzo Bodini alla tattica, che ha saputo interpretare al meglio un campo molto difficile. Anche oggi ci sono stati grandi salti di vento, ma lui ha saputo anticiparli, come nel corso di tutta la manifestazione. Salutiamo il Principato con questa vittoria alla Primo Cup, il prossimo impegno sarà a Miami in marzo, poi le Audi Sailing Series”.

Pietro D’Ali: “Sono davvero contento di essere nel Principato per la 30ma edizione della Primo Cup. Questa manifestazione mi ha visto in passato regatare in Star, J 24, Smeralda 888 così tante volte da averne perso il conto. Adesso sono sul Melges 20, una classe divertente e competitiva, nella quale ho iniziato una nuova avventura assieme a Corrado Agusta, entrambi abbiamo un passato comesolitari sui Figaro. Siamo soddisfatti di questo inizio, abbiamo anche vinto una prova e non possiamo che progredire”.

Ferdinando Battistella, Diva, vincitore Laser SB20: “Un esordio vincente non può che essere il miglior inizio! Il Laser SB20 ha dimostrato quest’oggi tutte le sue doti marine, è una barca sicura, in grado di far divertire senza rischi in condizioni meteomar così impegnative. Proseguiremo la stagione 2014 in questa splendida classe”.
Foto: Borlenghi