Porto di Taranto: Prete punta anche sui passeggeri

Nei giorni 28 e 29 Gennaio l’Autorità Portuale, nell’ambito della propria attività promozionale, tesa all’incremento dei traffici e alla diversificazione degli stessi, ha accolto i rappresentanti di una società italiana di preminente rilevanza nazionale che opera nel settore del traffico passeggeri.

L’iniziativa volta a candidare anche quale scalo turistico è stata avviata lo scorso anno con la partecipazione – unitamente ai porti di Bari e , in qualità di Association – a Cruise Shipping Miami 2013, il più importante salone mondiale del settore turistico e crocieristico, con la finalità di inserire lo scalo jonico a completamento ed integrazione dell’esistente offerta turistica della piattaforma portuale pugliese.

Gli operatori in visita a Taranto sono stati accolti presso l’Autorità Portuale e hanno avuto occasione di visionare le banchine e aree disponibili per ospitare un possibile traffico passeggeri, nonché di acquisire un quadro di massima sui progetti che l’Ente ha in corso di realizzazione al fine di ampliare l’offerta di servizi portuali e logistici funzionali anche al turismo. Nel corso della visita al , inoltre, si è tenuto un incontro con gli operatori dei servizi tecnico-nautici, a seguito del quale è emersa la piena rispondenza dello scalo sia sotto l’aspetto della disponibilità di aree, banchine e fondali che della funzionalità ed efficienza dei servizi marittimi.

La delegazione, accompagnata dal Presidente dell’Autorità portuale, ha successivamente effettuato alcune visite nel nostro territorio per conoscerne il valore storico – culturale e paesaggistico. Gli operatori, infatti, oltre ad analizzare le dotazioni portuali hanno potuto verificare alcuni aspetti connessi ai possibili itinerari da proporre ai tour-operator che si interfacciano con il turistapasseggero.

A tal fine hanno visitato alcune delle più prestigiose attrazioni della città di Taranto, della provincia jonica e della città di Matera, in considerazione degli esistenti protocolli di intesa con la Regione Basilicata e la Provincia di Matera.

A conclusione dei sopralluoghi, sia di natura tecnica che turistico-culturale, è stato manifestato un alto livello di gradimento e di interesse. E’ emersa, tuttavia, la forte necessità di intraprendere un percorso di valorizzazione delle potenzialità storiche e culturali dando un maggiore impulso ad iniziative connesse alla promozione e al marketing territoriale.