L’associazione “A Gonfie Vele Verso la Vita – GV3” entra a far parte della UISP Vela (Unione Italiana Sport per Tutti). L’associazione brindisina nata nel 2012 per promuovere le attività della vela e del mare raggiunge una nuova tappa. Dopo l’ingresso in Unione italiana vela solidale (UVS) avvenuto l’aprile scorso, GV3 registra questa nuova sinergia. Nuove attività sono in programma per i prossimi mesi per mettere in campo iniziative sociali legate alla cultura del mare, con il coinvolgimento di ragazzi con disabilità.
Ad ufficializzarne l’ingresso, il presidente UISP lega vela della Puglia, Andrea Polieri . La UISP è un organismo a carattere nazionale che da sempre lavora per garantire a chiunque la possibilità di praticare uno sport, abolendo le barriere e le logiche di ritorno economico, promuovendo lo sviluppo e la crescita della persona. – “L’ingresso della GV3 nella UISP è una opportunità per mettere assieme le forze e diffondere ulteriormente la cultura di uno sport pulito, attento a chi ha meno possibilità ed opportunità, sensibile alla promozione dell’individuo e all’ambiente. La UISP su questo sta lavorando negli ultimi anni in sintonia con il CONI e con diversi Ministeri con i quali ha in essere stabili e strutturali protocolli di intesa” – è quanto dichiara il Presidente Andrea Polieri.
L’incontro avvenuto domenica 25 gennaio scorso ha visto anche la partecipazione di alcuni componenti del direttivo GV3 con la presenza del presidente Valerio Quarta. “La collaborazione con UISP è nata prima sul campo e poi sancita formalmente- afferma Quarta- prova di una piena sintonia sulle cose da fare prima che sulle cose da dire”. Infatti già in occasione della prima edizione di “Conoscersi in Regata”, una veleggiata della solidarietà organizzata il 9 giugno scorso da GV3 ed UVS che vide coinvolte ben 11 imbarcazioni, UISP mise a disposizione la barca a vela “Buenavista” della categoria maxi che grazie alla sua maestosità e design, consentì l’imbarco di un gruppo di persone affette da disabilità motoria i quali non potevano salire su altre imbarcazioni per la mancanza di idonei mezzi atti al trasbordo. “Non c’è dubbio- aggiunge il presidente Quarta- che la comunione di intenti sia profonda.
L’attenzione che la UISP da anni manifesta su diversi aspetti, dalla solidarietà alla eliminazione delle barriere, dalla pratica sportiva alla promozione sociale e al rispetto per l’ambiente, sono punti cardine della esperienza GV3. Pertanto la nostra affiliazione alla UISP può leggersi come l’evoluzione naturale del nostro gruppo, con l’obiettivo di fare maggiormente rete con altre realtà territoriali che condividono con noi gli stessi obiettivi”.