16 squadre provenienti da Australia, Svezia e Regno Unito sono partite oggi prendendo parte alla più dura gara di canottaggio al mondo, la Talisker Whisky Atlantic Challenge. I partecipanti si sfideranno per 3.000 miglia nautiche attraverso l’Oceano Atlantico, da La Gomera nelle Canarie fino a raggiungere Antigua, remando per 24 ore al giorno per circa sei settimane con l’obiettivo di raccogliere fondi destinati a enti di beneficenza meritevoli in tutto il mondo.
Nell’arco delle 24 ore, gli atleti si alterneranno nella remata ogni 2 ore. La Talisker Whisky Atlantic Challenge è famosa per le sue condizioni insidiose: i concorrenti bruciano fino a 8.000 calorie al giorno e perdono circa il 20% del proprio peso corporeo sfidando onde alte fino a 12 metri, affrontando tempeste tropicali, in assenza di sonno, caldo soffocante e forte stress psicologico dovuto alla permanenza in un ambiente così pericoloso e imprevedibile. Sono di più le persone che si sono avventurate nello spazio o che hanno scalato con successo il Monte Everest di quante abbiano remato attraverso l’Atlantico.
Sophie Brookes, Talisker Brand Manager, aggiunge: “Siamo lieti che 16 squadre provenienti da tutto il mondo si siano iscritte alla gara e auguro loro il meglio. Per noi la Talisker Whisky Atlantic Challenge si presenta come l’occasione ideale per promuovere una grande impresa che allo stesso tempo sostiene e aiuta molti enti di beneficenza meritevoli. Talisker nasce sul mare nell’isola di Skye in Scozia, un ambiente aspro, a volte ostile, che rispecchia perfettamente le condizioni che i vogatori dovranno affrontare” .