Ha tagliato la linea di partenza questa mattina la flotta di 37 maxiyacht riunita a Porto Cervo per disputare la ventiquattresima edizione della Maxi Yacht Rolex Cup, l’evento organizzato dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con l’IMA (International Maxi Association) e con il title sponsor Rolex. Questa prima giornata è firmata Alegre per i Mini Maxi, che competono in 13 per il titolo mondiale della classe. Nelle altre categorie vincono: J One (Wally), Nilaya (Supermaxi), Highland Fling (Maxi Racing), Altair by Robertissima (Maxi Racing/Cruising) e Velsheda (J Class).
Accompagnati da un vento di circa sette nodi, i Mini Maxi e i Wally sono partiti verso l’Isola di Mortoriotto e, dopo averla doppiata, sono risaliti verso lo stretto tra Capo Ferro e l’Isola delle Bisce. A questo punto si sono lasciati a dritta la Secca di Tre Monti, l’Isola dei Monaci e poi sono rientrati verso il Golfo del Pevero.
È iniziata bene la settimana per il 21 metri Alegre, primo tra i Mini Maxi a tagliare il traguardo in tempo reale e vincitore in tempo corretto. Secondo posto per Ran 2, che vanta alla tattica il velista di Coppa America Adrian Stead, e terza posizione per Shockwave di George Sakellaris.
La regata dei Wally si conclude a favore di J One del francese Jean Charles Decaux, che, con l’applicazione del tempo corretto, riesce a guadagnare la vetta della classifica. Seguono il Wallycento Y3K e il 24 metri italiano Inti.
Percorso più breve per le divisioni Supermaxi, Maxi e J Class che si sono dirette subito verso lo stretto tra Capo Ferro e l’Isola delle Bisce, unendosi al resto della flotta per il percorso rimanente.
La classifica provvisoria dei Supermaxi vede al vertice Nilaya, il 34 metri con il veterano di Volvo Ocean Race Bouwe Bekking alla tattica, inseguito dal 35 metri Firefly e da Only Now con a bordo il navigatore Nacho Postigo.
Nella categoria dei Maxi parte con il piede giusto Highland Fling che, con il tattico Peter Holmberg, veterano di Coppa America, guida la classifica dei Racing; al secondo posto Morning Glory affidato al tattico Jens Christensen. Tra i Racing/Cruising spicca Altair, protagonista di un’ottima regata, che può contare sull’esperienza di Vasco Vascotto, fresco di vittoria al mondiale Rolex Farr 40 a Newport.
Il tattico commenta così la vittoria di oggi: “Oggi condizioni di vento molto leggero, andato a crescere un poco nel corso della splendida regata costiera tra il Golfo di Arzachena e l’isolotto dei Monaci. Manovre perfette e un ottimo esordio al timone di un maxi di Roberto Tomasini ci hanno consegnato questa prima vittoria di giornata. Un ringraziamento a lui da parte mia e dell’equipaggio, per averci dato l’opportunità di regatare in un clima festoso e rilassato”.
In vetta alla classifica dei J Class, infine, il 39 metri Velsheda rincorso da Rainbow che vanta alla tattica Francesco De Angelis, veterano di Coppa America a bordo di Luna Rossa. Terzo posto per il 41 metri Ranger con a bordo Mike Quilter, con all’attivo sei campagne di Coppa America.
Al termine della regata Piazza Azzurra ha ospitato tutti gli equipaggi per il refreshment. La manifestazione, in calendario fino a sabato 7 settembre, prevede altre quattro giornate di regate e un giorno di riposo fissato per giovedì.
Il prossimo appuntamento è per domani, martedì 3 settembre, alle 11.30 con previsioni di leggero da nordovest; Mini Maxi e Wally saranno impegnati in regate a bastone, mentre Supermaxi, Maxi e J Class affronteranno un altro percorso costiero.
Foto: Borlenghi