E’ come il vino buono, più passano gli anni e più Vasco riesce a prendersi delle grandi soddisfazioni, in 12 mesi tre titoli Mondiali, in tre classi differenti: Rc44, Soto40 e Farr 40. Questa volta insieme al team di Alberto Rossi, Enfant Terribile che in questa stagione ha creduto molto nella rinascita di una classe che ha dimostrato di essere ancora tra le regine della vela mondiale. Vasco è sempre “il solito”, si, il solito Campione che non molla fino all’ultimo, che non concede niente agli avversari, quello sguardo sempre carico, concentrato che mette paura a tutti quando a 5 minuti dal via diventa quell’agonista che l’ha portato sul tetto del mondo per 21 volte, proprio così, un record nei record.
A due prove dalla conclusione il Rolex Farr 40 World Championship sembrava messo in una posizione scomoda per il team italiano in lizza per l’oro finale. Finale al cardiopalma, un pari punti che premia l’equipaggio più in forma, è il coronamento di una stagione e la conferma che Vasco sul Farr 40 ha sempre fatto la voce grossa. Il titolo su questo monotipo l’aveva già vinto anni fa con Nerone di Massimo Mezzaroma, aveva sfiorato due volte l’oro prendendo un argento che ancora faceva male, ma oggi il metallo prezioso è tornato a casa: Casa Vascotto.
“Sono felice come la prima volta e questo vuol dire che ho ancora tanta voglia di far bene – commenta entusiasta Vasco Vascotto, tattico di Enfant Terrible – al rientro in banchina. Voglio dedicare questo titolo a tutti quelli che mi vogliono bene, ho perso il conto, ma questo è il titolo più importante, finchè non ne arriverà un altro.”
Ed ecco i campioni del Mondo insieme a Vasco, nel ruolo di tattico:
Alberto Rossi (timoniere),
Vasco Vascotto (tattico),
Andrea Caracci (navigatore),
Giovanni Cassinari (randista),
Gaetano Figlia di Granara (trimmer),
Paolo Mascino (trimmer),
Jacopo Bagnaschi (freestyler),
Daniele Fiaschi (drizze),
Roberto Strappati (albero)
Alberto Fantini (comandante-prodiere)
Marco Capitani (coach)