Dal soccorso, avvenuto questo pomeriggio, ad un’imbarcazione impegnata nell’attività di pesca ai salvataggi avvenuti nei giorni scorsi, la Capitaneria di porto di Brindisi prosegue l’intenso controllo lungo la costa. L’operazione Mare Sicuro, che terminerà a settembre, quest’anno ha particolarmente impegnato gli uomini del comandante Giuseppe Minotauro con una serie di interventi.
Pochi giorni fa la tragedia che ha portato alla morte di un giovane andriese e, appena qualche settimana fa, quella che si è verificata con il naufragio dello yacht Pepe e Sale, dimostrano la copiosa necessità di intervento che, in alcuni casi, è provocata dall’inesperienza dei bagnanti o dei naviganti.
Ma l’operazione, complessa ed articolata, ha portato in questi mesi estivi a combattere anche l’abusivismo e a far rispettare le regole della navigazione. Gli uomini della Guarda costiera resteranno impegnati in questa attività fino alla fine dell’estate a Brindisi come nel resto del Paese.
Salvatore Carruezzo