Quella che si è da poco conclusa nelle acque di Edgartown è stata una giornata particolarmente complicata per gli undici equipaggi iscritti al Rolex Farr 40 North American Championship, evento valido come tappa conclusiva del Farr 40 International Circuit Championship. Il vento ha soffiato con impeto nel corso della mattinata, alzando un moto ondoso che ha reso le acque della Cow Bay inospitali per i protagonisti della manifestazione e obbligato il Comitato di Regata a un lungo rinvio delle procedure di partenza.
Quando la brezza si è stabilizzata tra i 15 e i 20 nodi si sono disputate due regate, sfruttate da Enfant Terrible-Adria Ferries (Rossi-Vascotto, 3-1) per conquistare il titolo di Boat of the Day e avvicinarsi a Barking Mad (Richardson-Hutchinson, 5-2), confermatosi secondo a dieci punti da un Charisma (Poons-Reeser, 1-4) lanciato verso la vittoria di tappa.
“E’ stata una giornata difficile, caratterizzata dal vento instabile e rafficato – ha commentato Giovanni Cassinari, randista di Enfant Terrible-Adria Ferries e uomo North Sails – In partenza non siamo mai stati particolarmente brillanti, ma grazie alle chiamate di Vasco e alla velocità della barca abbiamo recuperato bene, avvicinando il gruppo di testa già nel corso della prima bolina”.
In ritardo di soli cinque punti rispetto all’equipaggio di Jim Richardson e terza forza nella classifica del Rolex Farr 40 North American Championship, l’Enfant Terrible Sailing Team punta tutto sulle ultime tre prove per tentare l’assalto alla vetta della classifica overall del circuito. Un’impresa ostica – Barking Mad vanta un margine complessivo di sette lunghezze: cinque derivate da questa tappa più i due della vigilia – ma alla portata degli uomini di Alberto Rossi, già protagonisti di clamorose rimonte in quel di Annapolis e Newport.
“Tra le boe cerchiamo sempre di regatare liberi da vincoli mentali ma è ovvio che essendo in lotta con gli uomini di Barking Mad per la conquista del circuito impostiamo parte della strategia su di loro e sul tentativo di mettere più barche possibile tra noi. Allo stato attuale hanno un discreto margine di vantaggio, ma con tre regate ancora da disputare tutto può ancora succedere” ha concluso Cassinari.
Il momento della verità è fissato per il tardo pomeriggio odierno: per tentare di completare la serie di dieci regate, il Comitato ha fissato il preparatorio dell’ottava prova per le 10 del mattino statunitense (le 18 italiane).
La tappa conclusiva del Farr 40 International Circuit Championship è il penultimo impegno stagionale per il Farr 40 di Alberto Rossi che, salutata Edgartown, farà ritorno a Newport dove, tra il 27 e il 31 agosto, si svolgerà il Rolex Farr 40 World Championship.
In occasione dell’evento organizzato dall’Edgartown Yacht Club a bordo di Enfant Terrible-Adria Ferries regatano Roberto Strappati (timoniere), Vasco Vascotto (tattico), Giovanni Palamà (navigatore), Giovanni Cassinari (randista), Gaetano Figlia di Granara (trimmer), Paolo Mascino (trimmer), Jacopo Bagnaschi (grinder), Daniele Fiaschi (drizze), Enrico Turini (albero) e Alberto Fantini (comandante-prodiere). L’attività del team è coordinata dal coach Marco Capitani.