Remuri terzi nella terza tappa del Trofeo dell’Adriatico

continua la sua strada nell’VIII Trofeo dell’Adriatico, competizione per imbarcazioni a 10 remi, salendo ancora una volta sul podio. Ieri la terza tappa della manifestazione itinerante è stata ospitata dalla locale Lega Navale Italiana nella cornice del porto di Molfetta. Avversari dei Remuri le squadre senior e junior della Massimo Cervone di Giovinazzo, il forte equipaggio tarantino, e la Lega Navale Molfetta, che ha organizzato gare e accoglienza. La tappa, come sempre si è tenuta al meglio delle due manches; nella prima, svoltasi la mattina contro la squadra più giovane di Giovinazzo, l’equipaggio brindisino, pur battendo i diretti concorrenti, ha realizzato il terzo tempo complessivo, dietro Taranto e Giovinazzo Senior, con 12:38:66.

Molto meglio la prova pomeridiana, grazie anche a una imbarcazione più leggera e performante, nella quale Remuri ha fatto registrare il miglior tempo della sessione con 11:56:28. Purtroppo questo non è bastato per recuperare lo svantaggio di 18 secondi accumulato la mattina nei confronti dell’equipaggio in maglia verde del Giovinazzo, ridotto solo a 8. Questa volta Brindisi si accontenta di un terzo posto, ma a testa alta, cosciente dei limiti di una squadra in rifacimento con l’inserimento di elementi nuovi che solo da pochi mesi hanno intrapreso questo sport bello e affascinante, quanto faticoso, e la ricerca di un migliore assetto in barca.

L’equipaggio guidato dall’esperienza e passione del timoniere Franco è composto da: Angelo Fontò, , Mino Tedesco, Massimo Schina, Massimiliano Nani, Ciro Coppola, Giovanni Vitali, Ettore Scivales, Daniele Guadalupi, Pierpaolo Petrosillo, Mauro Guidotti, Vincenzo Romanelli e Damiano Romanelli. La classifica vede scivolare momentaneamente Brindisi dal primo posto a pari merito con Taranto al terzo a una manciata di secondi da Giovinazzo. Prossime tappe il 21 luglio a Gaeta e il 4 agosto a Giovinazzo, dove si proclamerà il vincitore di questa edizione del Trofeo.

Prova di orgoglio anche dell’equipaggio femminile dei Remuri Brindisi, impegnato contro le squadre di Giovinazzo e di Molfetta. Le ragazze brindisine hanno ottenuto il secondo posto gareggiando solo in 8, per l’assenza forzata di due ottime vogatrici, che sicuramente avrebbero dato una mano a tenere testa ancora meglio alle forti avversarie di Giovinazzo. Ecco i nomi delle rematrici nostrane: Achiroqita Marino, Marta Capozza, Barbara Carluccio, Rosa Pino D’Astore, Flora Cozzoli, Flavia Merico, Rita Preite, Monica Cavalera, Giovanna Cristofaro, Barbara Coda, allenate da Cosimo Giove e dal timoniere Mimino Romanelli.

Tra allenamenti e gare nella specialità a 10 remi, l’associazione Remuri è ancora impegnata a salvare il tradizionale Palio dell’Arca, che si tiene durante le feste patronali a settembre. Si sta cercando un modo per procurarsi gli sckifarieddi, le tipiche barchette a due posti spinte dalla suggestiva tecnica di vogata alla veneta. Dal 1995 al 2011 la manifestazione ha sempre avuto luogo, anche grazie al prestito delle barche da parte del Palio omologo di Taranto. Ma è tempo che Brindisi abbia le sue barche e che possa ridare vita anche in altri periodi dell’anno a questa suggestiva tradizione marinaresca.