Ridurre le formalità burocratiche semplificando le procedure doganali del trasporto merci via mare, in modo da rendere più competitivo il settore. E’ la proposta presentata oggi dalla Commissione Ue, che introduce due novità sostanziali: da una parte la semplificazione delle formalità doganali per il traffico marittimo all’interno dell’Ue, e dall’altra la semplificazione delle formalità doganali per le navi che fanno scalo nei porti di paesi terzi, come per esempio Russia, Africa settentrionale e Norvegia.
“Occorre sfruttare al massimo le potenzialità del trasporto marittimo a corto raggio e fornire una soluzione di trasporto rispettosa dell’ambiente e a basso costo, che possa trasportare più merci e ridurre il traffico della congestionata rete stradale europea”, ha affermato il commissario Ue ai trasporti Siim Kallas, sottolineando che la proposta di Bruxelles mira a “rendere il settore navale un’alternativa più attraente”.
Allo stesso tempo, però, ha sottolineato il collega alla fiscalità Algirdas Semeta, la nuova proposta permetterà di “estendere il mercato unico al mare” con riduzione dei costi, semplificazione dell’amministrazione, agevolazione degli scambi e creazione di pari condizioni di concorrenza tra tutti i modi di trasporto. Oltre che semplificare il lavoro delle autorità doganali, che potranno così, ha sottolineato Semeta, “affrontare meglio i rischi in materia di sicurezza e concentrarsi sulla protezione dei cittadini e delle imprese”.