Prosegue ottimamente a Riva del Garda la quarta tappa del Circuito Melges 24 Volvo Cup, organizzata dalla Fraglia Vela Riva con circa 200 regatanti, provenienti da 13 nazioni impegnati in quattro giorni di grande vela. A due giorni dal termine il programma regate è a pieno regime e finora è stato disputato il numero massimo di prove giornaliere possibile; con oggi è anche stato applicato nella somma delle varie singole prove lo scarto di quella peggiore.
Come nella prima giornata si sono concluse tre regate, portando a sei il numero totale: le condizioni di vento da sud sono state leggermente migliori rispetto al primo giorno e una cosa è certa: il fatto che sull’Alto Garda – come dicono alcuni – ci sia il “bordo obbligato” con regate tatticamente non così interessanti, non è sicuramente da prendere più in considerazione. Le scelte tattiche si stanno rivelando invece molto importanti di regata in regata, rendendo sempre più interessanti i giochi per la conquista del podio finale.
DAY 2
Con una fantastica tripletta Flavio Favini (coadiuvato da un ottimo equipaggio con Gabriele Benussi e Stefano Rizzi per citare i più conosciuti) ha dimostrato una volta di più di essere un grande campione: su Blu Moon, di Franco Rossini, non ha lasciato spazio a nessuno ed ha allungato portandosi con 8 punti di vantaggio sul Campione Italiano in carica Giogi, di Mattia Balestriero, oggi regolare con un 2-4-4. Un po’ altalenante Andrea Racchelli su Altea (ieri in testa), che con un 29-8-3 scivola in terza posizione inseguito a 5 punti da Maidollis di Gianluca Perego (Fraglia Vela Desenzano) con Nicola Bianchi al timone (4-5-7 di giornata).
“Dall’anno scorso abbiamo impostato con la Classe Italiana Melges 24 un calendario che preveda per i prossimi 3 anni la Melges 24 Week come un appuntamento fisso di inizio luglio” – ha spiegato il Presidente della Fraglia Vela Riva Mauro Stanga. “Grazie alla ristrutturazione del porto le barche possono ormeggiare nello specchio acqueo antistante la Spiaggia degli Ulivi, creando una scenografia davvero suggestiva. Poi il resto lo fa il vento e lo staff tecnico in acqua e a terra della Fraglia Vela Riva, che cerca di garantire campi di regata e un’organizzazione all’altezza dei professionisti presenti”.
Foto: Giolai