Equipaggio australiano e svedese ed impegno tutto italiano da parte di istituzioni ed enti hanno consentito oggi il primo test per il volo degli idrovolanti a Brindisi che, insieme ad altri partner europei, partecipa al progetto Ipa Adri Seaplanes. Il Cessna ha raggiunto il porto medio per l’ammaraggio ed è arrivato al pontile galleggiante sistemato alla diga di Punta Riso flottando.
Capitaneria di Porto, Autorità portuale, Enac, Guardia di finanza hanno collaborato per garantire che tutte le operazioni sperimentali avvenissero in piena sicurezza e, dopo l’arrivo dell’idrovolante, sono stati effettuati due altri voli di prova con a bordo sei persone e l’equipaggio.
La sperimentazione del progetto, oltre a prevedere anche la sistemazione del pontile e del tratto di banchina interessato, prevede quattro voli con partenza in mattinata e ritorno al tramonto: il 7 luglio partenza per Valona, il 9 per Bar, il 10 e 11 per Corfù.
“Il progetto mira a dimostrare l’effettiva possibilità di realizzare questo tipo di collegamento – ha spiegato Aldo Tanzarella dell’Autorità portuale di Brindisi – il passo successivo spetta agli imprenditori che vorranno investire in queste possibili rotte. Noi abbiamo dimostrato che, grazie alla collaborazione di tutti, è praticabile”.
Francesca Cuomo
Foto: Simone Rella